La Casa del Circo Contemporaneo di Grugliasco è uno dei cinque centri di residenza artistica selezionati dalla Regione Piemonte in base all’accordo di programma triennale siglato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Nella seconda annualità il progetto accoglie in residenza quattro giovani compagnie che, accompagnate da tutor di prestigio internazionale, hanno sviluppato la propria ricerca artistica, confrontandosi con la comunità di professionisti del circo contemporaneo locale e internazionale.
La Casa del Circo Contemporaneo è uno spazio polivalente all’interno del Parco Culturale Le Serre che mette a disposizione degli artisti in residenza spazi per la creazione, l’allestimento e l’approfondimento del lavoro di ricerca, in stretta collaborazione con i soggetti culturali presenti sul territorio.
Le compagnie accolte in residenza presso la Casa del Circo Contemporaneo nella seconda annualità, sono David & Tomas, Clara Storti e Filippo Malerba, Veronica Capozzoli e Davide Baldassarri.
Venerdì 18 e Sabato 19 novembre le compagnie residenti proporranno negli spazi della Casa del Circo Contemporaneo (presso lo Chalet Allemand, lo Studio di Creazione e lo Chapiteau Vertigo) gli esiti del percorso di sostegno alla creazione insieme ai lavori di artisti emergenti under 35 riuniti in un unico cartellone denominato Crossing. Oltre ai lavori delle quattro compagnie residenti, infatti, la vetrina ospita l’artista francese Léa Légrand impegnata in una pièce (intitolata La Chute) imperniata sulla disciplina della sfera d’equilibrio. E la compagnia franco-colombiana Cie Dos Mundos al-Arte composta da Jonathan Hernández, William Orduz e Céline Bulteau e che in “Les confinés” porta in scene le discipline dell’acrodanse, dell’acrobatica a terra e mano-a-mano, della giocoleria, della manipolazione di oggetti e dell’equilibrismo al filo teso.
Le compagnie residenti si evidenziano per originalità e creatività e si differenziano per aver privilegiato tecniche e discipline molto diverse. Veronica Capozzoli ha sviluppato un lavoro interpretativo e acrobatico che culmina nella disciplina dell’equilibrio di sedie e palo cinese. La ricerca di David & Tomas si è concentrata sulla ricerca nell’ambito della manipolazione di oggetti dell’equilibrio con oggetti inconsueti. Clara Storti e Filippo Malerba hanno basato la loro ricerca sulla condizione del proprio corpo in sospensione attraverso un lavoro sia a terra che aereo intorno alla disciplina della corda verticale. Davide Baldassarri, versatile artista nel solco della comicità, fonde nella sua nuova creazione i linguaggi della giocoleria (con cappelli e clave), della manipolazione di oggetti, e della creazione di bolle di sapone con attrezzi sempre diversi.
PROGRAMMA DI CROSSING
(Scarica il programma)
VENERDI 18 NOVEMBRE
Il 18 novembre dalle 16 alle 17 Clara Storti e Filippo Malerba terranno una conferenza intitolata “Nuove declinazioni del circo nella contemporaneità. Analisi dei principali riferimenti circensi nel panorama europeo e riflessione sull’identificazione del circo in Italia oggi”.
Venerdì 18 novembre ore 20.30, Chapiteau Vertigo
Veronica Capozzoli in “11” (Video)
Cosa c’è di più solo di una linea? In uno spazio saturo di geometrie severe, di lunghi e alti tubi di ferro, sedie perfettamente quadrangolari e corde tese, incontriamo una figura femminile intrappolata nell’ingranaggio scenico: corde, carrucole, incastri geometrici e ritmi ossessivi la costringono a far proseguire il gioco meccanico in cui vive. 11 è un lavoro sulla verticalità, la geometria e gli ingranaggi ineluttabili del Tempo.
Regia Jorge Silvestre
Coreografia Iris Muñoz
Durata 30 minuti circa
Prezzo Unico 3 €
Venerdì 18 novembre ore 21.15, Chalet Allemand
Léa Légrand (Francia) in “La Chute”
La Chute (la Caduta) è tre personaggi in uno. Disequilibrio fisico ed equilibrio su una sfera si incontrano, con lucidità e rischio. Cadere per il gusto di rialzarsi, scivolare perché si è persa la speranza e arrampicarsi per rimettersi in piedi. Lei ricorda le sue gioie, i suoi dolori, le cadute che l’hanno segnata, alcune più e alcune meno. È una donna determinata ad andare sempre avanti, ogni volta si rialza quasi indenne, anche quando sembra che per lei non ci sia scampo. La Chute è una confessione, una messa a nudo: dopo tutto lei cos’ha da perdere? Non è poi così lontana la fine, no?
Durata 15 minuti circa
Prezzo Unico 3 €
Venerdì 18 novembre ore 21.45, Chapiteau Vertigo
David & Tomas – “Ovvio” (Video)
OVVIO è una creazione dall’approccio giocoso e azzardato, piena di suspense. Manipolazione di oggetti e ricerca continua dell’equilibrio si rincorrono, ma senza il coraggio e lo slancio giusto, si cade. E questo, a volte, può risultare anche molto divertente.
Durata 30 minuti circa
Prezzo Unico 3 €
SABATO 19 NOVEMBRE
Sabato 19 novembre ore 20.30, Chapiteau Vertigo
Cie Dos Mundos al-Arte (Colombia/Francia) – “Les confinés”
Luci che nascono nel mezzo della solitudine. Menti imprigionate in se stesse. Libri che gridano la verità. Cuori che danzano alla ricerca dell’armonia e della forza per sopravvivere nel mezzo del nulla. Confinati in un mondo in cui si è e non si è allo stesso tempo. Anche circondato da mille persone puoi arrivare a sentirti solo e fragile, creando così i tuoi propri confini, fino ad imprigionarti. E quando la paura ti isola nelle tenebre è allora che cerchi disperatamente un lume che ti aiuti a sfuggirle. Nel caos tre anime, tre cuori, tre corpi si incontrano nella ricerca della luce che li guidi verso la libertà. Tre scintille solitarie che cercano di unirsi in un’unica fiamma. Nell’oscurità, quanto brilla la tua luce?
Durata 40 minuti
Prezzo Unico 3 €
Sabato 19 novembre ore 21.15, Studio di Creazione
Clara Storti e Filippo Malerba in “Piani in Bilico”
Partendo da una solida preparazione circense, l’intento del progetto Piani in bilico è di esplorare lo spazio aereo, intenso come spazio abitabile e accogliente. Come coinquilini, i due performer/personaggi, condividono luoghi e abitudini quotidiane, in uno spazio che si costruisce su fragili coordinate, architettoniche e relazionali, in continuo mutamento.
La scena è costituita da una composizione di corde aeree, che caratterizzano l’intero spettacolo e ne determinano lo sviluppo. La casa è il tema fondante: la ricerca di uno spazio da riconoscere e in cui riconoscersi. Si attraversano tante case: si costruisce, si sosta, si abbandona per poi rimettersi in cerca. I luoghi con le loro caratteristiche strutturali condizionano il percorso e la relazione tra i due performer. Cosa significa condividere uno spazio? Cosa succede quando ci si sente troppo stretti? Come si può decidere dove stare se non si vuole rinunciare a nulla?
Sguardo esterno Alessandro Maida
Durata 40 minuti circa
Prezzo Unico 3 €
Sabato 19 novembre ore 22.00, Chapiteau Vertigo
Davide Baldassarri in “CiaK… si gira !”
Un ladro di fama mondiale si ritrova accidentalmente su un set cinematografico durante le riprese di un film che uscirà sugli schermi di tutto il mondo. Riuscirà a passare inosservato davanti a milioni di spettatori? Non mancheranno colpi di scena ed effetti “speciali”. Uno spettacolo per tutta la famiglia.
Sguardo esterno Eric Angelier e Milo Scotton
Durata 30 minuti circa
Prezzo Unico 3 €
Il progetto di residenza artistica Casa del Circo Contemporaneo è realizzato da Associazione Qanat Arte e Spettacolo – Cirko Vertigo nell’ambito del Progetto Triennale Interregionale 2015/2017 in attuazione dell’art. 45 del D.M. 1 luglio 2014
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