20:45 in teatro / ore 21:00 online a seguire on demand
Solo in teatro Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino
info biglietteria
Un microfono che pende e uno spaventapasseri nascosto da un cappellaccio, nelle mani due fascine. L’installazione è avvolta da una sonic sphere, un flusso continuo di suono dal quale nascono delle canzoni, che diventano dei ritornelli che si fissano nella testa dello spettatore. Sul fondo, uno schermo bianco sul quale vengono proiettati film di campi arati. Lo spaventapasseri prende vita, è un Amleto fantoccio del teatro. Da queste suggestioni prende forma “Hamlet Puppett” di Michela Lucenti, una performance che unisce musica, recitazione e danza, tre arti fuse assieme per lo stesso scopo: riflettere sull’essenza della vita e dell’arte, perché in fondo la celeberrima frase “essere o non essere” riguarda tutti noi.
Una forte tensione etica anima il lavoro di Michela Lucenti, capofila di una formazione di danzatori-attori significativamente denominato Balletto Civile. Dal suo operato artistico nascono spettacoli singolarissimi, dove danza e teatro si integrano con canto e canti popolari, cori sacri, canzoni della tradizione italiana. Michela inventa un nuovo stile di movimento narrativo, che ha fatto di questa compagnia una delle più originali oggi presenti in Italia, ricevendo diversi riconoscimenti per il proprio lavoro, tra cui il Premio ANCT 2011 e 2012, CREOLE PRIZE, Premio Internazionale Roma Danza 2011, il Premio Mydream nel 2012, il Premio Hystrio Corpo a Corpo, il Premio Danza&Danza nel 2017.