CHAIR ET OS

CHAIR ET OS – Compagnie Jérôme Thomas

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Compagnie Jérôme Thomas
04 > 05 Luglio 2022
4 luglio ore 21:30,
5 luglio ore 20:30


Sul Filo del Circo Chapiteau Circo Zoè Parco Culturale Le Serre
Via Tiziano Lanza, 31 Grugliasco

biglietteria

ingresso intero 12,00€
ingresso ridotto 10,00€ per convenzioni e under 14
info biglietteria

Chair et os è uno spettacolo di circo degli animali senza animali. La relazione dell’uomo con questi ultimi sembra essere un tabù come l’argomento della morte nelle società occidentali. Mai la separazione tra uomini e animali è stata così abissale come nell’attuale momento storico e sul palco gli interpreti, creature a metà fra i due mondi, daranno espressione a quella che per la compagnia è una sorta di farsa tragicomica. Ispirato all’immaginario legato al circo tradizionale e agli animali come soggetti iconici, lo spettacolo, poetico e graffiante al tempo stesso, giocherà sulla linea sottile tra uomo e mostro, sfruttando l’immaginario dell’animale da fiera, il simbolismo, e dando spazio a una rivolta degli animali alla tirannia umana, dei quali si metterà in luce la sofferenza partendo dalla crudeltà dell’uomo.  

PRIMA NAZIONALE

Direzione artistica – Coreografia Jérôme Thomas
Testi Aline Reviriaud
Collaboratrice artistica, assistente alla coreografia e interprete Lise Pauton
Luci Dominique Mercier-Balaz in collaborazione con Bernard Revel
Scenografia – Costumi – Accessori Emmanuelle Grobet
Musica Jérôme Thomas
Attore Michel Le Gouis
Postazione audio Arousia Ducelier
Regia generale Dominique Mercier-Balaz
Con Magdalena Hidalgo Witker, Michel Le Gouis, Nicolas Moreno, Tamila De Naeyer, Juana Ortega Kippes, Nicolas Parraguez Castro, Lise Pauton
Produzione ARMO / Cie Jérôme Thomas
Co-produzione blucinQue/Nice

durata 70'

HAMLET PUPPET – Michela Lucenti

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Balletto Civile – Michela Lucenti e Paolo Spaccamonti
04 > 05 Luglio 2022
4 luglio ore 20:00,
5 luglio ore 23:00


Sul Filo del Circo
Chapiteau Vertigo
Via Tiziano Lanza, 31
Grugliasco (TO)

biglietteria

ingresso intero 12,00€
ingresso ridotto 10,00€ per convenzioni e under 14
info biglietteria

Lo spettacolo dalla forte impronta musicale nasce dall’incontro artistico tra Michela Lucenti, Paolo Spaccamonti, Giorgina Pi e Valerio Vigliar.

Una ballad-perfomance sulle vicende dell’Amleto viste con lo sguardo dello Spettro del padre. Il suo famoso monologo – alla fine del primo atto – viene indagato decostruito e ri-assemblato. Le rivelazioni che il fantasma del vecchio Re fa a suo figlio sono il motore di tutta la trama. Ricompare più volte nel corso della tragedia, riempie di terrore chi lo incontra, inizialmente viene scambiato per un’illusione, un sinistro presagio, fonte di diverse interpretazioni da parte di quelli che lo hanno incrociato. L’ambiguità della sua apparizione riflette la confusione generale del giovane principe e di tutti i personaggi. Amleto sa che il fantasma di suo padre si aggira tra le nebbie di Elsinore, aspetta, danza in maniera ossessiva, frammentata, sta di guardia con la speranza che lo spettro riappaia, e quando arriva è come un diavolo in carne e ossa di ritorno dalla tomba, che dal suo podio radiofonico gli descrive il tradimento dello zio e della madre, il suo girovagare per la terra, senza pace. Snocciola pezzi di monologo che diventano dei refrain semplici dentro una musica istintiva come un disco alla Nik Cave con qualcosa che alla fine rimane in testa. Lo spirito chiederà al giovane principe di seguirlo e vendicarlo. Che cosa vuol dire vendicare un padre? Amleto, a sua volta fantasma di se stesso, è un fantoccio del teatro, ectoplasma e figura esistenziale per eccellenza. Uno spaventapasseri che prende vita e guarda il mondo, da un nuovo punto di vista. Cerca di capire qual’è la sua eredità. Il peso dei padri non ricade su ognuno di noi? Siamo orfani in questo occidente senza eredi. E quante volte ci chiediamo se sia meglio essere o non essere, forse dormire… mio padre riflesso nell’occhio della mia mente… immagini inconsce e surrealiste, fotogrammi associati per analogie di confine tra veglia e sonno, ritagliate nel bianco e nero di specchi e geometrie che amplificano e avvolgono questo padre/donna, perso fantasma della normalità. Una performance che unisce immagini video, musica, canto, recitazione e danza, fuse insieme e tese a un medesimo scopo: riflettere sull’essenza della vita e dell’arte, sul senso dell’ essere eredi. Un’installazione avvolta da unasonicsphere, generato dalle distorsioni elettriche di una chitarra-cardiogramma, pulsazioni, un flusso continuo di suono dal quale nascono delle songs, che diventano dei ritornelli che si fissano nella testa dello spettatore. Se questa mia troppo solida carne potesse sciogliersi in rugiada… come insipidi e inutili mi appaiono le piatte convenzioni di questo mondo… Anche questa volta si partirà dal vuoto, il corpo e il suono nel vuoto. Essere o non essere, è ancora questo il problema? 

di e con Michela Lucenti e Michele Calcari
musiche originali dal vivo Paolo Spaccamonti
immagini Giorgina Pi / supervisione sonora Valerio Vigliar
disegno sonoro Paolo Panella / disegno luci Andrea Gallo
assistente alla creazione Maurizio Camilli
produzione Balletto Civile – Bluemotion/Angelo Mai – coproduzione blucinQue/Nice
in collaborazione con ERT Emilia Romagna Teatro
con il sostegno di MIC

genere danza, musica, teatro

durata 45'

Leo Bassi – 70 anni

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Leo Bassi
01 > 02 Luglio 2022
ore 22:30

Sul Filo del Circo
Teatro Le Serre
Via Tiziano Lanza, 31
Grugliasco (TO)

biglietteria

ingresso intero 12,00€
ingresso ridotto 10,00€ per convenzioni e under 14
info biglietteria

Leo Bassi, clown di fama mondiale, celebra i suoi 70 anni con uno spettacolo nel quale ripercorre alcuni momenti che hanno caratterizzato la sua avventurosa e bizzarra vita. Sulle immagini di alcune pellicole 8 millimetri girate dal padre quando Leo era piccolo, rivive aneddoti che hanno dell’incredibile, sempre con la pungente ironia che lo caratterizza e l’ha reso celebre. Leo sul palco racconta di quando da piccolo il padre lo portò nel deserto attorno alla città di Las Vegas, in Nevada, per vedere l’esplosione di una bomba atomica (negli anni Cinquanta si sviluppò il cosiddetto “turismo nucleare”). Per tutta la sua giovinezza Leo si portò dietro la diceria secondo la quale fu l’atomica a renderlo un provocatore così caustico. Con questo spettacolo Bassi intende celebrare la vita e la vitalità che ogni giorno scopre di avere e che intende condividere con il suo pubblico, con il quale dialoga attraverso le sue provocazioni, mezzo di elezione di Bassi per trasformare l’atto teatrale in un vero e proprio rituale collettivo.  

Di e con Leo Bassi
Produzione Compagnia Leo Bassi

durata 60'

Miss Lala al Circo Fernando – Marigia Maggipinto

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Marigia Maggipinto
01 > 02 Luglio 2022
1 luglio ore 21:15,
2 luglio ore 20:00


Sul Filo del Circo
Chapiteau Vertigo
Via Tiziano Lanza, 31
Grugliasco (TO)

biglietteria

ingresso intero 12,00€
ingresso ridotto 10,00€ per convenzioni e under 14
info biglietteria

Come agli albori del Circo, gli spettatori si avventurano in uno spazio intimo per vedere da vicino “il diverso”, “il fenomeno”, nel nostro caso per la sua lunga esperienza di lavoro e di vita con Pina Bausch. Lo chapiteau di Miss Lala è una dimora calda, accogliente. Frammenti, memorie, aneddoti, una replica a New York che non si può dimenticare e altre suggestioni. Maggipinto compone un racconto in cui a tratti riemerge la sua danza. La presenza di Pina Bausch aleggia dunque lungo il racconto, innescando da lontano la sua danzatrice. Marigia si fa corpo e parola sulle corde sottili della memoria e della passione per il lavoro, una traccia indelebile nella sua esperienza di vita. 

È la sintesi di un viaggio di un interprete rara e preziosa, tutta da riscoprire, tra danza, teatro e narrazione, votata a decollare in un numero di alto equilibrismo.

PRIMA REGIONALE  

in scena Marigia Maggipinto
ideazione e regia Chiara Frigo
drammaturgia Riccardo de Torrebruna
disegno Luci Moritz Zavan Stoeckle
musica Laura Masotto, Mauro Casappa
cura del progetto Nicoletta Scrivo
produzione Zebra Cultural Zoo
con il sostegno di CSC Centro per la Scena Contemporanea Bassano del Grappa, Teatro di Dioniso, Anghiari Dance Hub, blucinQue/Nice. 

Il progetto è realizzato con il contributo di ResiDance XL- luoghi e progetti di residenza per creazioni coreografiche azione della Rete Anticorpi XL – NetworkGiovane Danza D’autore coordinata da L’arboreto -Teatro Dimora di Mondaino.

durata 60'

KRAMA Collettivo 6tu

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Collettivo 6tu
01 > 02 Luglio 2022
1 luglio ore 20:00,
2 luglio ore 21:30


Sul Filo del Circo Chapiteau Circo Zoè Parco Culturale Le Serre
Via Tiziano Lanza, 31 Grugliasco

biglietteria

ingresso intero 12,00€
ingresso ridotto 10,00€ per convenzioni e under 14
info biglietteria

Tutto funziona grazie all’equilibrio tra gli elementi. Non c’è prevalenza di un elemento a discapito dell’altro ma tutto sta in piedi perché ogni componente dà e riceve le proprie emozioni e quelle dei compagni. La reciproca fiducia permette di creare atmosfere armoniche nelle quali è possibile cogliere energia, affiatamento e sostegno: tutti ingredienti fondamentali alla realizzazione di un percorso condiviso e solido. In scena diverse personalità che, fondendosi, danno vita a situazioni nuove e uniche. È questa l’essenza dello spettacolo Krama di Collettivo 6tu, giovane compagnia formatasi nel 2021.

https://youtu.be/eL4nhYfc240

PRIMA NAZIONALE 

Di e con Sara Frediani, Rachele Grassi, Alessandro Campion, Emmanuel Caro, Carlos Rodrigo Parra Zavala e Eleni Fotiou
occhio esterno Gabriel Taiar
Tutor artistico Alessandra Simone
Produzione Collettivo 6tu
Co-produzione blucinQue/Nice
In collaborazione con APS Ellissi Parallele

durata 50'

Gelsomina Dreams

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compagnia blucinQue
27 > 29 Ottobre 2022
giovedì 27 ottobre ore 20:00 / venerdì 28 ottobre ore 21:30 / sabato 29 ottobre ore 21:30

NICE FESTIVAL - TORINO Teatro Colosseo Via Madama Cristina, 71
info biglietteria

Ultima creazione della compagnia blucinQue diretta da Caterina Mochi Sismondi, Gelsomina Dreams è un dichiarato omaggio al genio di Federico Fellini.

Protagonisti i performer Elisa Mutto, Alexandre Duarte, Federico Ceragioli, Vladimir Ježić e Michelangelo Merlanti, affiancati sulla scena dall’attore dai musicisti Beatrice Zanin al violoncello ed elettronica e Niccolò Bottasso a violino, tromba ed elettronica, con la partecipazione di Paolo Stratta e della piccola Nina Carola Stratta nell’apparizione della Gelsomina bambina. Gli artisti si muoveranno in un’ambientazione sospesa e senza tempo, che allude a un set cinematografico dismesso di felliniana memoria. Prenderà vita una Gelsomina, giovane donna eterea e visionaria, sognatrice e portatrice di un sentire cangiante e in continua evoluzione.

Gelsomina Dreams è un viaggio onirico in bilico tra amarcord circensi ed elementi di teatralità, tra spiritualità e caratterizzazione che offre l’occasione di rivivere il grande amore per il circo così tanto evocato da Federico Fellini nelle sue produzioni, uno spazio simbolico in cui convergono mitico e profano, danza suono e poesia. 

Sulla scena si mescoleranno teatrodanza, musica dal vivo e circo contemporaneo.

Direzione Caterina Mochi Sismondi
Creazione e Performance Elisa Mutto, Alexandre Duarte, Federico Ceragioli, Vladimir Ježić e Michelangelo Merlanti
Con la partecipazione di Nina Carola Stratta, Paolo Stratta
Light design Massimo Vesco
Musica originale, sound design e violoncello Bea Zanin
Musica originale, violino, tromba e flicorno Niccolò Bottasso
Musiche Georges Serge Gainsbourg, Ivanovitch Gurdjieff, Casimir Oberfeld, Charles-Louis Pothier, Nino Rota, Albert Willemetz
Costumi Federico Bregolato e Carla Carucci
Foto Andrea Macchia
Produzione blucinQue in co-produzione con Fondazione Cirko Vertigo
Testi d’ispirazione Poesie di Luis Borges
Immaginario d’ispirazione Il mondo cinematografico di Federico Fellini

durata 60'

www.blucinque.it