Moses’ Voice and the Sand Circus

Moses’ Voice and the Sand Circus

-->
18 Marzo 2016
21.00

ECCENTRIKA Teatro Le Serre, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

Il Circo è lo spettacolo multidisciplinare per eccellenza in grado di accogliere arti e tecniche differenti, artisti provenienti dagli ambiti più distanti dello spettacolo dal vivo. In questo senso Eccentrika ospita una serata di grande suggestione che fonde le tecniche circensi, il canto dal vivo e la SandArt, affascinante tecnica di illustrazione con la sabbia.
Quadri onirici, evoluzioni acrobatiche e momenti di grande suspense si alterneranno a immagini impresse nella sabbia dalle abili mani di Simona Gandola, sand artist di fama internazionale. Le immagini create unicamente dal vivo sono proiettate su di un grande schermo così da permetterne la fruizione allo spettatore mentre l’artista è all’opera. La luce viene sfruttata per creare suggestive sfumature e la sabbia trasforma di continuo le figure realizzate, che quindi evolvono, scompaiono, riappaiono in continuazione. Ciò che rende unica ogni performance è proprio la tecnica della Sand Art, poiché, essendo realizzata dal vivo, è un’opera d’arte irripetibile.
Lo spettacolo propone le esibizioni di un cast internazionale di Cirko Vertigo e sarà accompagnato interamente dal vivo dalla splendida voce di Sergio Moses cantante e cantautore “laureato” al Festival di Sanremo, interprete del Colossal musicale “I dieci comandamenti” nel ruolo di Mosè e cantante di punta in diverse trasmissioni televisive su reti nazionali.

[:en]

[:fr]

Sand Artist Simona Gandola
Voce dal Vivo Sergio Moses
Con gli artisti di Cirko Vertigo

[:en]

Sand Artist Simona Gandola
Voce dal Vivo Sergio Moses
Con gli artisti di Cirko Vertigo

[:fr]

Sand Artist Simona Gandola
Voce dal Vivo Sergio Moses
Con gli artisti di Cirko Vertigo

KATAKLO’ & ACCADEMIA KATAKLO’

-->
27 Febbraio 2016
21.00

ECCENTRIKA Teatro Le Serre, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

KATAKLÒ E ACCADEMIA KATAKLÒ in “Les Jeux Animés”

Dopo la collaborazione di successo tra Cirko Vertigo e Giulia Staccioli della stagione scorsa che ha visto in scena nel Teatro le Serre di Grugliasco lo show sperimentale Kataklò Circus, si può affermare che l’idea di far collaborare Accademia Kataklò e la giovane Compagnia Kataklò sia stata talmente vincente da dover essere ripetuta.

Torna infatti a Grugliasco il 27 febbraio un nuovo appuntamento firmato dalla coreografa Staccioli che, per l’occasione, propone Les Jeux Animés un’altra originale ed audace messa in scena di rivisitazioni coreografiche di repertorio e nuove sperimentazioni.

Prendendo spunto dall’anno 2016, durante il quale in Agosto verranno inaugurati i XXI Giochi Olimpici a Rio de Janeiro, la Direttrice Artistica presenta una creazione di stampo sportivo che riprende la matrice fisica e atletica molto ben conosciuta dagli spettatori che seguono Kataklò dai suoi esordi che risalgono ormai a 20 anni fa.

Les Jeux Animés, letteralmente giochi animati, vivaci, ben sottolinea la linea dinamica, ingegnosa ed esuberante di questa nuova occasione di ricerca coreografica resa vivace, appunto, da danzatori performer della giovane Compagnia e allievi danzatori scelti di Accademia Kataklò.

La fusione tra sport, danza, teatro e vitale interpretazione, anche in questo caso, sta alla base dello show diretto da Staccioli senza mai imprigionarsi e indugiare in una pura dimostrazione di destrezza fine a se stessa.

Sperimentare, provare, creare, inventare attrezzi, non porsi limiti, esprimersi con libertà, coraggio e senza schemi di riferimento, trovare armonie musicali e gestuali, stupire con semplicità e ingegno, questi i motivi guida, o traits d’union, per restare nel gusto del titolo, che lega gli spettacoli firmati dalla fantasiosa Direttrice Artistica. Ed è inoltre grazie a queste numerose e geniali caratteristiche che il linguaggio del corpo di chi balla piegandosi e contorcendosi (questo il significato della parola Kataklò in greco antico) supera qualsiasi barriera culturale e linguistica, tendendo all’Olimp(ic)o.

Attraverso l’esperienza di Kataklò Circus Giulia Staccioli coglie l’occasione per sperimentare la prima collaborazione in scena tra Accademia Kataklò e la Compagnia Kataklò Athletic Dance Theatre, entrambe strutture da lei dirette.

La Direttrice Artistica e Coreografa, da vent’anni internazionalmente riconosciuta, presenta una creazione liberamente ispirata e tecnicamente adattata al Teatro le Serre di Grugliasco, una tensostruttura che ci riporta in un magico immaginario circense.

Allievi danzatori scelti di Accademia Kataklò e danzatori-performer della giovane Compagnia Kataklò mettono in scena originali rivisitazioni di coreografie di repertorio e nuove sperimentazioni coreografiche aeree che portano lo spettatore in un inedito e vitale scenario onirico che sta alla base di ogni spettacolo di Staccioli e della filosofia del Metodo Kataklò che da quasi 20 anni fonde sport, danza e teatro uscendo dal criterio performativo di pura dimostrazione di destrezza.

Giulia Staccioli è una sperimentatrice poliedrica, e Kataklò Circus ne è l’ulteriore dimostrazione: un’opportunità per presentare alcuni progetti coreografici insoliti, in cui il processo creativo parte dall’utilizzo di attrezzi scenici non convenzionali che acquistano forza vitale attraverso un intenso lavoro sperimentale che sta alla base del lavoro condotto all’interno del contesto accademico. La libertà di potersi esprimere a 360 gradi, al di fuori di schemi rigidi e prestabiliti è lo sfida che viene lanciata dalla coreografa ad ogni danzatore Kataklò e ad ogni giovane allievo.

L’avventura di Kataklò mantiene quindi, anche nell’esperienza di Kataklò Circus, la sua matrice avanguardistica che sempre travolge e ancora sorprende gli spettatori e gli operatori di tutto il mondo.

[:en]

[:fr]

DUO FULL HOUSE

-->
13 Febbraio 2016
21.00

ECCENTRIKA Teatro Le Serre, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

Prendete due attori che vengono da due culture completamente diverse. Mr. Henry è un pianista americano, eccentrico, dotato, con un graffiante senso dell’umorismo ed una passione per le acrobazie travolgenti e le improvvisazioni irriverenti. Mme. Schmutz, la sua manager è innegabilmente svizzera: ex maestra di scuola elementare è davvero fissata con la precisione e la puntualità.

Lo strano mix tra la cattiveria glamour newyorkese e l’ingenuità provinciale svizzera genera una performance che fa presa sul pubblico e lo coinvolge dall’inizio alla fine. Scontri culturali, giochi di parole poliglotti, improbabili lanci di mobilia tra Henry Camus e Gaby Schmutz, precisissimi nelle prese e nei loro numeri di equilibrio. Con la loro varietà unica, dal cabaret comico alle abilità acrobatiche superbe, i Full House, laureati in contesti teatrali, circensi e televisivi in tutto il mondo, trasformano il palco in una festa di straordinario intrattenimento. Un vero e proprio “action comedy show” per tutta la famiglia!

[:en]

[:fr]

Duo Full House in Mr. Henry & Mme. Schmutz

Henry Camus (New York):

Figlio di una violoncellista e di un direttore d’orchestra, a soli 4 anni impara a suonare il violino. A 4 anni e 2 mesi si prende una prima pausa artistica. A 6 anni scopre il suo amore per il pianoforte. Lo suona per 14 anni, rischiando quindi di intraprendere una carriera musicale. Ma decide di intraprendere un lungo viaggio alla scoperta del mondo e passa a Parigi alla ricerca di scuole circensi e desideroso di imparare più lingue possibili. Diventa un giocoliere musicale e a Verona incontra la sua futura partner e decide di interpretare la parte maschile del Duo Full House.

Gaby Schmutz (Effretikon):

È figlia di un pilota e una hostess. A 7 anni muove i suoi primi passi musicali con il flauto dolce e più tardi è promossa a “primo triangolo” nella Guggenmusig “Die Goldige Krähfüess”. Per contro già a 8 anni impara a camminare sulle mani e a penzolare dal trapezio. In età adolescenziale, dopo aver raccolto esperienza artistica a sufficienza nel Kinderzirkus Robinson, reinventa insieme ad altre 4 ragazze l’arte di strada. Di seguito studia sport alla ETH di Zurigo o è in giro per il mondo. Partecipa a tournée, impara molte lingue e incontra a Verona il suo futuro partner e decide di fondare con lui il Duo Full House e di prenderne il ruolo femminile.

http://duofullhouse.com

[:en]

Henry Camus (New York):

Figlio di una violoncellista e di un direttore d’orchestra, a soli 4 anni impara a suonare il violino. A 4 anni e 2 mesi si prende una prima pausa artistica. A 6 anni scopre il suo amore per il pianoforte. Lo suona per 14 anni, rischiando quindi di intraprendere una carriera musicale. Ma decide di intraprendere un lungo viaggio alla scoperta del mondo e passa a Parigi alla ricerca di scuole circensi e desideroso di imparare più lingue possibili. Diventa un giocoliere musicale e a Verona incontra la sua futura partner e decide di interpretare la parte maschile del Duo Full House.

Gaby Schmutz (Effretikon):

È figlia di un pilota e una hostess. A 7 anni muove i suoi primi passi musicali con il flauto dolce e più tardi è promossa a “primo triangolo” nella Guggenmusig “Die Goldige Krähfüess”. Per contro già a 8 anni impara a camminare sulle mani e a penzolare dal trapezio. In età adolescenziale, dopo aver raccolto esperienza artistica a sufficienza nel Kinderzirkus Robinson, reinventa insieme ad altre 4 ragazze l’arte di strada. Di seguito studia sport alla ETH di Zurigo o è in giro per il mondo. Partecipa a tournée, impara molte lingue e incontra a Verona il suo futuro partner e decide di fondare con lui il Duo Full House e di prenderne il ruolo femminile.

[:fr]

Henry Camus (New York):

Figlio di una violoncellista e di un direttore d’orchestra, a soli 4 anni impara a suonare il violino. A 4 anni e 2 mesi si prende una prima pausa artistica. A 6 anni scopre il suo amore per il pianoforte. Lo suona per 14 anni, rischiando quindi di intraprendere una carriera musicale. Ma decide di intraprendere un lungo viaggio alla scoperta del mondo e passa a Parigi alla ricerca di scuole circensi e desideroso di imparare più lingue possibili. Diventa un giocoliere musicale e a Verona incontra la sua futura partner e decide di interpretare la parte maschile del Duo Full House.

Gaby Schmutz (Effretikon):

È figlia di un pilota e una hostess. A 7 anni muove i suoi primi passi musicali con il flauto dolce e più tardi è promossa a “primo triangolo” nella Guggenmusig “Die Goldige Krähfüess”. Per contro già a 8 anni impara a camminare sulle mani e a penzolare dal trapezio. In età adolescenziale, dopo aver raccolto esperienza artistica a sufficienza nel Kinderzirkus Robinson, reinventa insieme ad altre 4 ragazze l’arte di strada. Di seguito studia sport alla ETH di Zurigo o è in giro per il mondo. Partecipa a tournée, impara molte lingue e incontra a Verona il suo futuro partner e decide di fondare con lui il Duo Full House e di prenderne il ruolo femminile.

MATCH DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE

-->
20 Febbraio 2016
21.00

ECCENTRIKA Teatro Le Serre, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

Federico Basso, cabarettista e conduttore di Zelig Off maestro di cerimonia del secondo Match che vede sfidarsi le squadre di Torino e Genova. Dopo 10 anni torna a Torino l’arbitro donna Mary Rinaldi.

Si è aperto con un bel tutto esaurito il ritorno al Teatro Le Serre (Via Tiziano Lanza, 31 a Grugliasco, 327.7423350, teatroleserre.it) del Campionato nazionale professionisti del Match d’Improvvisazione Teatrale curato da Teatrosequenza all’interno della Stagione Eccentrika 2015/2016 curata da Cirko Vertigo. Un successo travolgente che conferma l’efficacia della formula e la voglia del pubblico di lasciarsi coinvolgere e diventare in qualche modo protagonista della serata suggerendo temi su cui gli attori costruiranno delle esilaranti situazioni. Sabato 20 febbraio la squadra di Torino sfiderà la squadra di Genova, ultima città entrata nella rete del Match di Improvvisazione, che affronta la sfida con giocatori di esperienza in numerosi format internazionali.

La formula di quest’anno prevede una turnazione dei Maestri di Cerimonia e degli arbitri così da offrire al pubblico spunti comici nuovi ad ogni appuntamento. Il prossimo Match sarà presentato (nel ruolo che lo scorso anno era saldamente nella mani di Marco Maccarini, attualmente impegnato con Amici su Canale 5) dall’attore cabarettista torinese Federico Basso che prima di affermarsi sul piccolo schermo sui palcoscenici di Zelig, ha praticato per anni l’Improvvisazione Teatrale. Insieme a Basso, l’appuntamento del 20 febbraio segna il gradito ritorno femminile di Mary Rinaldi, storico arbitro dei Match di Improvvisazione Teatrale assente dai palcoscenici torinesi da una decina di anni.

Ogni anno al Teatro Le Serre di Grugliasco circa 2000 spettatori assistono alla magia di questo spettacolo. La “regia” è affidata al pubblico e all’esperienza di un arbitro il quale vagliando le proposte, accogliendo suggerimenti o chiedendoli direttamente in sala, mette alla prova gli improvvisatori con una semplice premessa “se in scena non c’è niente, allora ci può essere tutto”.

Ma di che cosa si tratta? Il match è una gara-spettacolo che da oltre venticinque anni stupisce, incanta e diverte il pubblico con la sua formula unica e inconfondibile: due squadre di attori – senza alcun oggetto, copione o abito di scena, creano con la pura improvvisazione storie istantanee spaziando con leggerezza tra categorie del teatro classico, generi cinematografici, letterari e televisivi. Nessuna scenografia, solo la patinoire bianca e rossa in mezzo alla quale sbrigliare la fantasia. Regista della serata è l’arbitro che assegna i titoli delle storie e vigila sulla correttezza dell’incontro. Unico giudice: il pubblico in sala che, armato di ciabatte da tirare per esprimere il proprio dissenso, decide le sorti delle due squadre suggerendo i temi all’arbitro e determinando, per alzata di cartoncino colorato, la squadra vincitrice della serata.

IL MATCH: un po’ di storia

A Montreal il 21 ottobre del 77 il primo Match di improvvisazione teatrale, sperimentale, l’idea è semplice due squadre di attori improvvisatori si sfidano in una cornice che richiama quella dell’hockey su ghiaccio. Un arbitro detta i titoli i tempi e lo stile recitativo il pubblico vota, fornisce i temi, fa il tifo ed all’occorrenza munito di ciabatta per dissentire su una interpretazione o una decisione arbitrale. Nell’82 arriva in Europa al festival di Avignone, nel 1989 a Firenze, Il Match sbarca in Italia 25 anni fa con un numero sempre crescente di spettatori e appassionati.

CALENDARIO SPETTACOLI

Sabato 20 febbraio: Torino Vs Genova
Sabato 5 marzo:      Torino Vs Roma
Sabato 19 marzo:    Torino Vs Torino

[:en]

[:fr]

TEATROSEQUENZA

L’Associazione Culturale Teatrosequenza nasce a Torino da un gruppo di professionisti con lunga esperienza in differenti settori dello spettacolo (prosa, cabaret, improvvisazione teatrale, musica classica, animazione). I vari linguaggi e le differenze tra i componenti portano ad un continuo confronto e al lavoro su progetti mirati e interdisciplinari, spesso su tematiche specifiche come la disabilità, l’accettazione, la memoria storica.

L’improvvisazione costituisce una componente importante dell’attività, la didattica dell’improvvisazione è centrata sull’apertura, l’ascolto, la flessibilità, la capacità di reazione, valori preziosissimi per la crescita personale e dei gruppi di lavoro.

L’associazione propone anche la formazione attraverso il “Corso di avviamento al Match di Improvvisazione Teatrale®” presente a Torino e organizza stage periodici di formazione presso la Casa del Quartiere di Via Morgari 14.

[:en]

TEATROSEQUENZA

L’Associazione Culturale Teatrosequenza nasce a Torino da un gruppo di professionisti con lunga esperienza in differenti settori dello spettacolo (prosa, cabaret, improvvisazione teatrale, musica classica, animazione). I vari linguaggi e le differenze tra i componenti portano ad un continuo confronto e al lavoro su progetti mirati e interdisciplinari, spesso su tematiche specifiche come la disabilità, l’accettazione, la memoria storica.

L’improvvisazione costituisce una componente importante dell’attività, la didattica dell’improvvisazione è centrata sull’apertura, l’ascolto, la flessibilità, la capacità di reazione, valori preziosissimi per la crescita personale e dei gruppi di lavoro.

L’associazione propone anche la formazione attraverso il “Corso di avviamento al Match di Improvvisazione Teatrale®” presente a Torino e organizza stage periodici di formazione presso la Casa del Quartiere di Via Morgari 14.

[:fr]

TEATROSEQUENZA

L’Associazione Culturale Teatrosequenza nasce a Torino da un gruppo di professionisti con lunga esperienza in differenti settori dello spettacolo (prosa, cabaret, improvvisazione teatrale, musica classica, animazione). I vari linguaggi e le differenze tra i componenti portano ad un continuo confronto e al lavoro su progetti mirati e interdisciplinari, spesso su tematiche specifiche come la disabilità, l’accettazione, la memoria storica.

L’improvvisazione costituisce una componente importante dell’attività, la didattica dell’improvvisazione è centrata sull’apertura, l’ascolto, la flessibilità, la capacità di reazione, valori preziosissimi per la crescita personale e dei gruppi di lavoro.

L’associazione propone anche la formazione attraverso il “Corso di avviamento al Match di Improvvisazione Teatrale®” presente a Torino e organizza stage periodici di formazione presso la Casa del Quartiere di Via Morgari 14.

MATCH DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE

-->
06 Febbraio 2016
21.00

ECCENTRIKA Teatro Le Serre, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

Una selezione di squadre di attori-giocatori provenienti da tutta Italia sarà ospite di Teatrosequenza e del Teatro Le Serre di Grugliasco per questo nuovo Campionato.

Si inizia sabato 6 febbraio Torino Vs Arezzo con la squadra aretina che ad ottobre ha vinto il campionato disputato a Brescia. Sabato 20 febbraio sarà la volta di Torino Vs Genova, ultima città entrata nella rete del Match di Improvvisazione, che affronta la sfida con giocatori di esperienza in numerosi format internazionali. Sabato 5 marzo Torino Vs Roma, la “capitale” Sabauda contro la città eterna “caput mundi”. Ultima data Torino Vs Torino dove gli attori che si sono alternati durante l’anno nei vari campionati italiani con la maglia di Teatrosequenza daranno vita ad una sfida tutta torinese.

Ogni anno al Teatro Le Serre di Grugliasco circa 2000 spettatori assistono alla magia di questo spettacolo. La “regia” è affidata al pubblico e all’esperienza di un arbitro il quale vagliando le proposte, accogliendo suggerimenti o chiedendoli direttamente in sala, mette alla prova gli improvvisatori con una semplice premessa “se in scena non c’è niente, allora ci può essere tutto”.

Ma di che cosa si tratta? Il match è una gara-spettacolo che da oltre venticinque anni stupisce, incanta e diverte il pubblico con la sua formula unica e inconfondibile: due squadre di attori – senza alcun oggetto, copione o abito di scena, creano con la pura improvvisazione storie istantanee spaziando con leggerezza tra categorie del teatro classico, generi cinematografici, letterari e televisivi. Nessuna scenografia, solo la patinoire bianca e rossa in mezzo alla quale sbrigliare la fantasia. Regista della serata è l’arbitro che assegna i titoli delle storie e vigila sulla correttezza dell’incontro. Unico giudice: il pubblico in sala che, armato di ciabatte da tirare per esprimere il proprio dissenso, decide le sorti delle due squadre suggerendo i temi all’arbitro e determinando, per alzata di cartoncino colorato, la squadra vincitrice della serata.

IL MATCH: un po’ di storia

A Montreal il 21 ottobre del 77 il primo Match di improvvisazione teatrale, sperimentale, l’idea è semplice due squadre di attori improvvisatori si sfidano in una cornice che richiama quella dell’hockey su ghiaccio. Un arbitro detta i titoli i tempi e lo stile recitativo il pubblico vota, fornisce i temi, fa il tifo ed all’occorrenza munito di ciabatta per dissentire su una interpretazione o una decisione arbitrale. Nell’82 arriva in Europa al festival di Avignone, nel 1989 a Firenze, Il Match sbarca in Italia 25 anni fa con un numero sempre crescente di spettatori e appassionati.

CALENDARIO SPETTACOLI

Sabato 6 febbraio:   Torino Vs Arezzo
Sabato 20 febbraio: Torino Vs Genova
Sabato 5 marzo:       Torino Vs Roma
Sabato 19 marzo:    Torino Vs Torino

[:en]

[:fr]

TEATROSEQUENZA

L’Associazione Culturale Teatrosequenza nasce a Torino da un gruppo di professionisti con lunga esperienza in differenti settori dello spettacolo (prosa, cabaret, improvvisazione teatrale, musica classica, animazione). I vari linguaggi e le differenze tra i componenti portano ad un continuo confronto e al lavoro su progetti mirati e interdisciplinari, spesso su tematiche specifiche come la disabilità, l’accettazione, la memoria storica.

L’improvvisazione costituisce una componente importante dell’attività, la didattica dell’improvvisazione è centrata sull’apertura, l’ascolto, la flessibilità, la capacità di reazione, valori preziosissimi per la crescita personale e dei gruppi di lavoro.

L’associazione propone anche la formazione attraverso il “Corso di avviamento al Match di Improvvisazione Teatrale®” presente a Torino e organizza stage periodici di formazione presso la Casa del Quartiere di Via Morgari 14.

[:en]

TEATROSEQUENZA

L’Associazione Culturale Teatrosequenza nasce a Torino da un gruppo di professionisti con lunga esperienza in differenti settori dello spettacolo (prosa, cabaret, improvvisazione teatrale, musica classica, animazione). I vari linguaggi e le differenze tra i componenti portano ad un continuo confronto e al lavoro su progetti mirati e interdisciplinari, spesso su tematiche specifiche come la disabilità, l’accettazione, la memoria storica.

L’improvvisazione costituisce una componente importante dell’attività, la didattica dell’improvvisazione è centrata sull’apertura, l’ascolto, la flessibilità, la capacità di reazione, valori preziosissimi per la crescita personale e dei gruppi di lavoro.

L’associazione propone anche la formazione attraverso il “Corso di avviamento al Match di Improvvisazione Teatrale®” presente a Torino e organizza stage periodici di formazione presso la Casa del Quartiere di Via Morgari 14.

[:fr]

TEATROSEQUENZA

L’Associazione Culturale Teatrosequenza nasce a Torino da un gruppo di professionisti con lunga esperienza in differenti settori dello spettacolo (prosa, cabaret, improvvisazione teatrale, musica classica, animazione). I vari linguaggi e le differenze tra i componenti portano ad un continuo confronto e al lavoro su progetti mirati e interdisciplinari, spesso su tematiche specifiche come la disabilità, l’accettazione, la memoria storica.

L’improvvisazione costituisce una componente importante dell’attività, la didattica dell’improvvisazione è centrata sull’apertura, l’ascolto, la flessibilità, la capacità di reazione, valori preziosissimi per la crescita personale e dei gruppi di lavoro.

L’associazione propone anche la formazione attraverso il “Corso di avviamento al Match di Improvvisazione Teatrale®” presente a Torino e organizza stage periodici di formazione presso la Casa del Quartiere di Via Morgari 14.

RAUL CREMONA

-->
23 Gennaio 2016
21.00

ECCENTRIKA Teatro Le Serre, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

Torna Raul Cremona: un po’ incantatore, un po’ attore, un po’ commediante, un po’ ciarlatano, ma soprattutto mago!

Eccolo riapparire per raccontarci del suo primo incontro con la magia e il palcoscenico, portandoci per mano in un mondo fatto di giochi, macchiette, boutades, canzoni e stralunati personaggi con il suo cilindro pieno di magie e incanti, storie di imbroglioni e imbonitori nati da quel teatro povero di cui è figlio eccellente.

Uno spettacolo che diventa un percorso a ritroso nella storia di Raul Cremona: la sua personalissima collezione di tutto ciò che apparteneva ai maghi di un tempo, tentativo magico di ricostruire il passato. E quando il sipario cala, torna ancora una volta per regalarci un ultimo sorriso e rivelarsi per come lo conosciamo tutti: un moderno istrione.

[:en]

[:fr]

Raul Cremona nasce come prestigiatore e molto giovane si accosta al mondo night. Ben presto, però, si avvicina al mondo del cabaret e dopo aver maturato una buona esperienza nei locali storici di Milano, come il Derby, il Cà Bianca e lo Zelig, si cimenta con la comicità e la parodia, inventando personaggi come il dissacrante Mago Oronzo, il timido e tenero Manipolini, Silvano il Mago di Milano emulo catastrofico del vero Mago Silvan, fino ad arrivare alle maschere più recenti, dal giovane attore Jacopo al noto maschilista impenitente Omen.

Utilizzando in chiave comica l’arte della magia, Raul Cremona cerca di rappresentare le frustrazioni e le velleità del prestigiatore medio, creando personaggi buffi e dissacranti.

Ma le sue “creature” portano anche il segno della sua grande passione per il cinema comico americano e della sua esperienza di attore girovago.

Dalla metà degli anni ’80 Raul Cremona partecipa a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive, tra cui Mai dire gol (1996 e 1997, Italia 1), Scatafascio (1997, Italia 1), Domenica in (1999 e 2000, Rai 1), Zelig facciamo cabaret (2002, Italia 1), Zelig Circus (2003, Italia 1 e Canale 5), Zelig Off (2003, Italia 1), lo speciale dedicato alla magia Sim Sala Min. Ovvero l’Arte della Prestidirigiri… (2003, Tele+), le edizioni 2004, 2005, 2006, 2007, 2013 di Zelig Circus (Canale 5), l’edizione 2005 di Zelig Off (Canale 5) di cui è stato conduttore al fianco di Giorgia Surina. Partecipa inoltre alla trasmissione Crozza Italia Live su La7 (2007 e 2008) e a Zelig su Canale 5 (dal 2008 al 2014). Fa parte del cast della fiction Anna e i cinque (2008, Canale 5) dove recita al fianco di Sabrina Ferilli. Nel 2010 è nuovamente la spalla comica di Maurizio Crozza su La7 a Crozza Alive, dove presenta una parodia divertentissima di Steve Jobs. Dal 2010 conduce su Rai Due Masters of Magic, il Campionato Italiano di Magia in onda dal Palais di Saint-Vincent. Nel 2012 è nel cast del film per la TV Area Paradiso, scritto e diretto da Diego Abatantuono.

Nel 2013 presenta per Rai 5 SIM SALA MUSIC – La canzone comica in Italia, un viaggio in tre puntate nel repertorio musicale comico italiano, di lunga e prestigiosa tradizione. Con la consueta verve comica, Raul Cremona è non solo presentatore, ma anche attore e affabulatore, mettendo così in gioco tutte le sue doti di moderno istrione. A fare da contrappunto musicale dal vivo la band romagnola dei GoodFellas (che già ha affiancato il trio Aldo Giovanni e Giacomo in diversi spettacoli teatrali e collaborato alla stesura della colonna sonora del film La Leggenda di Al, John e Jack) accompagnata dalla voce di Antonella Lo Coco, eccezionale talento esploso a XFactor 5.

Conduce, inoltre, il programma Gulp Magic in onda su Rai Gulp nel periodo natalizio nel quale presenta filmati dei più grandi illusionisti internazionali a spezzoni d’epoca, che insegnano piccoli giochi di illusionismo e di fantasia ai ragazzi e racconta il suo primo incontro tra la magia e il palcoscenico.

All’attività televisiva affianca l’attività di palcoscenico con gli spettacoli Metafisico e metà… fa schifo (1997), Sim Sala Min (1999), Sim Sala Omen (2002, in tournée per tre anni consecutivi), Recital (2008). Dal 2009 al 2011 porta in teatro un nuovo allestimento dello spettacolo Hocus molto pocus (2005). Nel 2011 debutta con il nuovo spettacolo Prestigi (2012, 2013, 2014, 2015).

Sei i libri pubblicati: Il Mago Oronzo. Con la sola imposizione delle mani… (1997, Zelig Editore), Giusto? Giusto! (Il libro di Omen) (2002, Arnoldo Mondadori Editore), E la donna? Fuma Fuma! (2003, Arnoldo Mondadori Editore), Le ultimissime lettere di Jacopo Ortis (2004, Kowalski Editore), Sim Sala Min (2005, Arnoldo Mondadori Editore, libro + Dvd), L’arte della prestidirigiri… (2008, Rizzoli Editore, libro + Dvd).

Per RCS Quotidiani e Bananas esce nel 2009 il dvd Metafisico e metà fa… schifo inserito nella collana GazZelig- I comici dalla A allo Zelig Mai visto in tv. Nel 2011 esce la collana Made in Zelig, in collaborazione con la Gazzetta dello Sport, che raccoglie alcuni dei più divertenti sketch di Raul-Omen nel dvd Uomini contro donne.

Prestigi
Di Raul Cremona
In scena Raul Cremona, Felipe
Musiche originali suonate dal vivo da Omar Stellacci

[:en]

Raul Cremona nasce come prestigiatore e molto giovane si accosta al mondo night. Ben presto, però, si avvicina al mondo del cabaret e dopo aver maturato una buona esperienza nei locali storici di Milano, come il Derby, il Cà Bianca e lo Zelig, si cimenta con la comicità e la parodia, inventando personaggi come il dissacrante Mago Oronzo, il timido e tenero Manipolini, Silvano il Mago di Milano emulo catastrofico del vero Mago Silvan, fino ad arrivare alle maschere più recenti, dal giovane attore Jacopo al noto maschilista impenitente Omen.

Utilizzando in chiave comica l’arte della magia, Raul Cremona cerca di rappresentare le frustrazioni e le velleità del prestigiatore medio, creando personaggi buffi e dissacranti.

Ma le sue “creature” portano anche il segno della sua grande passione per il cinema comico americano e della sua esperienza di attore girovago.

Dalla metà degli anni ’80 Raul Cremona partecipa a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive, tra cui Mai dire gol (1996 e 1997, Italia 1), Scatafascio (1997, Italia 1), Domenica in (1999 e 2000, Rai 1), Zelig facciamo cabaret (2002, Italia 1), Zelig Circus (2003, Italia 1 e Canale 5), Zelig Off (2003, Italia 1), lo speciale dedicato alla magia Sim Sala Min. Ovvero l’Arte della Prestidirigiri… (2003, Tele+), le edizioni 2004, 2005, 2006, 2007, 2013 di Zelig Circus (Canale 5), l’edizione 2005 di Zelig Off (Canale 5) di cui è stato conduttore al fianco di Giorgia Surina. Partecipa inoltre alla trasmissione Crozza Italia Live su La7 (2007 e 2008) e a Zelig su Canale 5 (dal 2008 al 2014). Fa parte del cast della fiction Anna e i cinque (2008, Canale 5) dove recita al fianco di Sabrina Ferilli. Nel 2010 è nuovamente la spalla comica di Maurizio Crozza su La7 a Crozza Alive, dove presenta una parodia divertentissima di Steve Jobs. Dal 2010 conduce su Rai Due Masters of Magic, il Campionato Italiano di Magia in onda dal Palais di Saint-Vincent. Nel 2012 è nel cast del film per la TV Area Paradiso, scritto e diretto da Diego Abatantuono.

Nel 2013 presenta per Rai 5 SIM SALA MUSIC – La canzone comica in Italia, un viaggio in tre puntate nel repertorio musicale comico italiano, di lunga e prestigiosa tradizione. Con la consueta verve comica, Raul Cremona è non solo presentatore, ma anche attore e affabulatore, mettendo così in gioco tutte le sue doti di moderno istrione. A fare da contrappunto musicale dal vivo la band romagnola dei GoodFellas (che già ha affiancato il trio Aldo Giovanni e Giacomo in diversi spettacoli teatrali e collaborato alla stesura della colonna sonora del film La Leggenda di Al, John e Jack) accompagnata dalla voce di Antonella Lo Coco, eccezionale talento esploso a XFactor 5.

Conduce, inoltre, il programma Gulp Magic in onda su Rai Gulp nel periodo natalizio nel quale presenta filmati dei più grandi illusionisti internazionali a spezzoni d’epoca, che insegnano piccoli giochi di illusionismo e di fantasia ai ragazzi e racconta il suo primo incontro tra la magia e il palcoscenico.

All’attività televisiva affianca l’attività di palcoscenico con gli spettacoli Metafisico e metà… fa schifo (1997), Sim Sala Min (1999), Sim Sala Omen (2002, in tournée per tre anni consecutivi), Recital (2008). Dal 2009 al 2011 porta in teatro un nuovo allestimento dello spettacolo Hocus molto pocus (2005). Nel 2011 debutta con il nuovo spettacolo Prestigi (2012, 2013, 2014, 2015).

Sei i libri pubblicati: Il Mago Oronzo. Con la sola imposizione delle mani… (1997, Zelig Editore), Giusto? Giusto! (Il libro di Omen) (2002, Arnoldo Mondadori Editore), E la donna? Fuma Fuma! (2003, Arnoldo Mondadori Editore), Le ultimissime lettere di Jacopo Ortis (2004, Kowalski Editore), Sim Sala Min (2005, Arnoldo Mondadori Editore, libro + Dvd), L’arte della prestidirigiri… (2008, Rizzoli Editore, libro + Dvd).

Per RCS Quotidiani e Bananas esce nel 2009 il dvd Metafisico e metà fa… schifo inserito nella collana GazZelig- I comici dalla A allo Zelig Mai visto in tv. Nel 2011 esce la collana Made in Zelig, in collaborazione con la Gazzetta dello Sport, che raccoglie alcuni dei più divertenti sketch di Raul-Omen nel dvd Uomini contro donne.

[:fr]

Raul Cremona nasce come prestigiatore e molto giovane si accosta al mondo night. Ben presto, però, si avvicina al mondo del cabaret e dopo aver maturato una buona esperienza nei locali storici di Milano, come il Derby, il Cà Bianca e lo Zelig, si cimenta con la comicità e la parodia, inventando personaggi come il dissacrante Mago Oronzo, il timido e tenero Manipolini, Silvano il Mago di Milano emulo catastrofico del vero Mago Silvan, fino ad arrivare alle maschere più recenti, dal giovane attore Jacopo al noto maschilista impenitente Omen.

Utilizzando in chiave comica l’arte della magia, Raul Cremona cerca di rappresentare le frustrazioni e le velleità del prestigiatore medio, creando personaggi buffi e dissacranti.

Ma le sue “creature” portano anche il segno della sua grande passione per il cinema comico americano e della sua esperienza di attore girovago.

Dalla metà degli anni ’80 Raul Cremona partecipa a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive, tra cui Mai dire gol (1996 e 1997, Italia 1), Scatafascio (1997, Italia 1), Domenica in (1999 e 2000, Rai 1), Zelig facciamo cabaret (2002, Italia 1), Zelig Circus (2003, Italia 1 e Canale 5), Zelig Off (2003, Italia 1), lo speciale dedicato alla magia Sim Sala Min. Ovvero l’Arte della Prestidirigiri… (2003, Tele+), le edizioni 2004, 2005, 2006, 2007, 2013 di Zelig Circus (Canale 5), l’edizione 2005 di Zelig Off (Canale 5) di cui è stato conduttore al fianco di Giorgia Surina. Partecipa inoltre alla trasmissione Crozza Italia Live su La7 (2007 e 2008) e a Zelig su Canale 5 (dal 2008 al 2014). Fa parte del cast della fiction Anna e i cinque (2008, Canale 5) dove recita al fianco di Sabrina Ferilli. Nel 2010 è nuovamente la spalla comica di Maurizio Crozza su La7 a Crozza Alive, dove presenta una parodia divertentissima di Steve Jobs. Dal 2010 conduce su Rai Due Masters of Magic, il Campionato Italiano di Magia in onda dal Palais di Saint-Vincent. Nel 2012 è nel cast del film per la TV Area Paradiso, scritto e diretto da Diego Abatantuono.

Nel 2013 presenta per Rai 5 SIM SALA MUSIC – La canzone comica in Italia, un viaggio in tre puntate nel repertorio musicale comico italiano, di lunga e prestigiosa tradizione. Con la consueta verve comica, Raul Cremona è non solo presentatore, ma anche attore e affabulatore, mettendo così in gioco tutte le sue doti di moderno istrione. A fare da contrappunto musicale dal vivo la band romagnola dei GoodFellas (che già ha affiancato il trio Aldo Giovanni e Giacomo in diversi spettacoli teatrali e collaborato alla stesura della colonna sonora del film La Leggenda di Al, John e Jack) accompagnata dalla voce di Antonella Lo Coco, eccezionale talento esploso a XFactor 5.

Conduce, inoltre, il programma Gulp Magic in onda su Rai Gulp nel periodo natalizio nel quale presenta filmati dei più grandi illusionisti internazionali a spezzoni d’epoca, che insegnano piccoli giochi di illusionismo e di fantasia ai ragazzi e racconta il suo primo incontro tra la magia e il palcoscenico.

All’attività televisiva affianca l’attività di palcoscenico con gli spettacoli Metafisico e metà… fa schifo (1997), Sim Sala Min (1999), Sim Sala Omen (2002, in tournée per tre anni consecutivi), Recital (2008). Dal 2009 al 2011 porta in teatro un nuovo allestimento dello spettacolo Hocus molto pocus (2005). Nel 2011 debutta con il nuovo spettacolo Prestigi (2012, 2013, 2014, 2015).

Sei i libri pubblicati: Il Mago Oronzo. Con la sola imposizione delle mani… (1997, Zelig Editore), Giusto? Giusto! (Il libro di Omen) (2002, Arnoldo Mondadori Editore), E la donna? Fuma Fuma! (2003, Arnoldo Mondadori Editore), Le ultimissime lettere di Jacopo Ortis (2004, Kowalski Editore), Sim Sala Min (2005, Arnoldo Mondadori Editore, libro + Dvd), L’arte della prestidirigiri… (2008, Rizzoli Editore, libro + Dvd).

Per RCS Quotidiani e Bananas esce nel 2009 il dvd Metafisico e metà fa… schifo inserito nella collana GazZelig- I comici dalla A allo Zelig Mai visto in tv. Nel 2011 esce la collana Made in Zelig, in collaborazione con la Gazzetta dello Sport, che raccoglie alcuni dei più divertenti sketch di Raul-Omen nel dvd Uomini contro donne.

Vertigo Christmas Show 2015

-->
CIRKO VERTIGO
26 Dicembre 2015 > 06 Gennaio 2016
ore :

ECCENTRIKA Teatro Le Serre, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

Non c’è Natale senza Circo e anche quest’anno Cirko Vertigo ha preparato una sorpresa per il pubblico delle famiglie torinesi: si tratta di Vertigo Christmas Show, la nuova produzione diretta da Luisella Tamietto (cofondatrice delle Sorelle Suburbe) con Milo & Olivia e con un cast di 18 artisti internazionali di circo contemporaneo in cartellone al Teatro Le Serre di Grugliasco dal 26 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016 e applaudita da oltre 5800 spettatori nel corso di 11 repliche che hanno registrato il sold out ad ogni appuntamento.

LO SPETTACOLO

Protagonista e filo conduttore della storia è Ethan (figlio di Milo Scotton e Olivia Ferraris), un bimbo che si intrufola nella casa di Babbo Natale il giorno della Vigilia creando scompiglio tra folletti che impacchettano regali e una Befana invidiosa intrpretata da Luisella Tamietto. Avremo così la possibilità di vedere cosa succede veramente nel laboratorio di Babbo Natale nelle ore che precedono l’attesa consegna dei doni e ciò che ci aspetta è senz’altro sorprendente, tra acrobazie mozzafiato e poetici colpi di scena, montagne di letterine da riordinare, regali da incartare e desideri da esaudire. Una storia raccontata dalla comicità di Luisella Tamietto (regista, attrice comica e cofondatrice de Le Sorelle Suburbe), dall’estro di Milo & Olivia, artigiani del circo contemporaneo che saranno in scena con alcune perle del loro ricco repertorio a dal talento dei giovani artisti di Cirko Vertigo provenienti da Italia, Brasile, Messico, Grecia, Croazia e Slovenia.

Un métissage di emozioni, poesia e brivido: bolle di sapone, evoluzioni aeree ai tessuti, al cerchio, al trapezio e alle cinghie, manipolazione di oggetti, acrobatica a terra, alla ruota canadese e al palo cinese, mano a mano, trampolino elastico, equilibrio alla corda molle, alla scala libera e sul globo, giocoleria e uno spettacolare finale a sorpresa. Uno spettacolo per tutta la famiglia, un percorso nella meraviglia, nell’universo infantile che ci riporta indietro negli anni e ci fa riscoprire un po’ tutti bambini. 90 minuti di festa, sorpresa e divertimento per condividere l’atmosfera del Natale.

Leggi l’articolo su LaStampa.it
Leggi la recensione di Alfonso Cipolla su Repubblica.it
Leggi la Recensione di Laura Bevione su Sistema Teatro Torino
Photogallery su La Stampa.it

Photogallery su Repubblica.it
Lancio ANSA a consuntivo delle repliche
Lancio La Presse a consuntivo delle repliche

VERTIGO CHRISTMAS SHOW
con Milo & Olivia ed Ethan Scotton, Luisella Tamietto (Sorelle Suburbe)
e gli artisti internazionali di Cirko Vertigo:  Rio Ballerani, Davide Baldassarri, Artur Cacciolari (Brasile), Vitor De Paiva (Brasile), Nancy Di Marcoberardino, Alice Giacomini, Vladimir Jezic (Croazia), Tjaz Juvan (Slovenia), Oton Korosec (Slovenia), Alessio Martelli, Ivan Martinez (Messico), Elisa Mutto, Michalis Regas (Grecia), Renato Rodrigues (Brasile).
Costumi Colomba Ferraris
Trucco Gloria Corradino
Coreografie aeree Silvia Francioni
Luci e fonica Monica Olivieri e Massimo Vesco
Fotografo di scena Maurizio Andruetto
Responsabile rigger Achille Piotrowicz e Davide Bertorello
Immagine grafica Square Design

INCONTRO CON PHILIPPE AGOGUE’ (Cirque du Soleil)

-->
17 Novembre 2015
14.15-17.00

RESIDENZE Casa del Circo, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

Martedì 17 novembre la Casa del Circo ospita Philippe Agogué talent scout e direttore casting del Cirque du Soleil per un incontro aperto agli artisti interni di Cirko Vertigo, alle compagnie in residenza a Grugliasco e presso i poli di circo, teatro e danza selezionati dal bando residenze, Progetto Triennale Interregionale 2015/2017 in attuazione dell’art. 45 del D.M. 1 luglio 2014

A partire dalle 14.15 una serie di artisti selezionati da Cirko Vertigo (allievi in corso, ex allievi ed artisti professionisti) si esibirà all’interno dello Chapiteau Vertigo per mostrare le proprie creazioni ad Agogué e ai partecipanti all’incontro.

Seguirà un momento di dibattito durante il quale darà una restituzione sulle esibizioni cui ha assistito e traccerà un quadro del panorama del circo contemporaneo dal punto di vista della professione, dei contesti e delle prospettive lavorative.

Per partecipare all’incontro confermare la propria presenza al numero 011.0714488 (fino a esaurimento dei posti disponibili).

[:en]

[:fr]

MONI OVADIA APRE ECCENTRIKA

-->
14 Novembre 2015
21.00

ECCENTRIKA Teatro Le Serre, Grugliasco Parco Culturale Le Serre
Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

Il 14 novembre prende il via al Teatro Le Serre di Grugliasco la Stagione Eccentrika curata da Cirko Vertigo. Ad aprire il ricco cartellone che propone 26 serate fino al 21 maggio, lo spettacolo musicale Cabaret Yiddish di Moni Ovadia.

La lingua, la musica e la cultura Yiddish, quell’inafferrabile miscuglio di tedesco, ebraico, polacco, russo, ucraino e romeno, la condizione universale dell’Ebreo errante, il suo essere senza patria sempre e comunque, sono al centro di “Cabaret Yiddish” spettacolo da camera da cui è poi derivato il più celebre Oylem Goylem.

Si potrebbe dire che lo spettacolo abbia la forma classica del cabaret comunemente inteso. Alterna infatti brani musicali e canti a storielle, aneddoti, citazioni che la comprovata abilità dell’intrattenitore sa rendere gustosamente vivaci. Ma la curiosità dello spettacolo sta nel fatto di essere interamente dedicato a quella parte di cultura ebraica di cui lo Yiddish è la lingua e il Klezmer la musica.

Uno spettacolo che “sa di steppe e di retrobotteghe, di strade e di sinagoghe”. Tutto questo è ciò che Moni Ovadia chiama “il suono dell’esilio, la musica della dispersione”: in una parola della diaspora.

La musica Klezmer deriva dalle parole ebraiche Kley Zemer, che si riferiscono agli strumenti musicali (violino ed archi in genere e clarinetto) con cui si suonava la musica tradizionale degli Ebrei dell’est europeo a partire all’incirca dal XVI secolo.

Ho scelto di dimenticare la “filologia” per percorrere un’altra possibilità proclamando che questa musica trascende le sue coordinate spazio-temporali “scientificamente determinate” per parlarci delle lontananze dell’uomo, della sua anima ferita, dei suoi sentimenti assoluti, dei suoi rapporti con il mondo naturale e sociale, del suo essere “santo”, della sua possibilità di ergersi di fronte all’universo, debole ma sublime. Gli umili che hanno creato tutto ciò prima di poter diventare uomini liberi, sono stati depredati della loro cultura e trasformati in consumatori inebetiti ma sono comunque riusciti a lasciarci una chance postuma, una musica che si genera laddove la distanza fra cielo e terra ha la consistenza di una sottile membrana imenea che vibrando, magari solo per il tempo di una canzonetta, suggerisce, anche se è andata male, che forse siamo stati messi qui per qualcos’altro.

Moni Ovadia

Per tutto il periodo natalizio andrà in scena, dal 26 dicembre al 6 gennaio, Vertigo Christmas Show uno spettacolo per tutta la famiglia, 90 minuti di festa, sorpresa e divertimento per condividere l’atmosfera del Natale. A seguire nomi di spicco della scena nazionale dello spettacolo dal vivo, da Raul Cremona ai Kataklò.

CABARET YIDDISH

di e con MONI OVADIA

Violino   MAURIZIO DEHO’
Clarinetto PAOLO ROCCA
Fisarmonica   ALBERT FLORIAN MIHAI
Suono MAURO PAGIARO

MUSICAL CIRCUS

-->
Cirko Vertigo e Pequenhas Huellas
06 Novembre 2015
21.00
Teatro Le Serre, Grugliasco Parco Culturale Le Serre
Via Tiziano Lanza, 31[:en]Via Tiziano Lanza, 31
Grugliasco (TO)[:fr]Via Tiziano Lanza, 31
Grugliasco (TO)
info biglietteria

Venerdì 6 novembre alle 21.00 va in scena al Teatro Le Serre di Grugliasco uno speciale concerto spettacolo intitolato Musical Circus: una nuova produzione di Cirko Vertigo che vede in scena un cast di artisti internazionali accompagnati dal vivo dal Coro e dall’orchestra per la pace Pequenas Huellas. L’intero ricavato della serata sarà devoluto alla MAS CTH Onlus (MAS Children Teaching Hospital, Ospedale pediatrico gratuito per i bimbi della Somalia, e di insegnamento per i medici e gli infermieri somali, così come voleva Mohamed Aden Sheikh cui è dedicato) per sostenere l’acquisto di medicine e materiali che permetteranno di continuare ad offrire assistenza sanitaria gratuita alla popolazione infantile del Somaliland, dove ancora oggi 1 bambino su 5 non arriva al quinto anno di vita.

Le esibizioni di circo contemporaneo proposte da una cast internazionale di giovani talenti di Cirko Vertigo si fonderanno con l’esecuzione di brani appartenenti all’universo musicale espressione dei 5 continenti: dall’inno alla Gioia di Beethoven ai canti mahori, dalle sonorità algerine e senegalesi alle musiche della tradizione russa ed ebraica, dagli Spiritual americani a Cielito Lindo canzone simbolo della cultura musicale messicana: un incontro di arti e linguaggi sonori. Lo spettacolo sarà introdotto da una performance di body percussion e da un assolo di didjeridoo, antico strumento a fiato degli aborigeni australiani.

Uno spettacolo per tutta la famiglia che presenta un metissage di tecniche e discipline del grande circo 60 minuti di festa, sorpresa, divertimento e musica dal vivo. L’evento si colloca nel solco della collaudata collaborazione tra gli artisti di Cirko Vertigo e i giovani musicisti del progetto di sviluppo culturale Pequenas Huellas sotto l’attenta messa in scena di Luisella Tamietto regista, attrice comica e cofondatrice de Le Sorelle Suburbe.

COMUNICATO STAMPA

[:en]

[:fr]

MUSICAL CIRCUS
Regia di Luisella Tamietto
Con gli artisti di Cirko Vertigo
Orchestra e Coro Pequenas Huellas
Direttori d’orchestra: Esa Abrate, Carolina Pupulin, Margherita Pupulin
Responsabile del coro: Maria Silvia Merlini
Gruppo Manincanto
Voce solista: Nadia Kuprina
Voce solista e violino: Nabil Hamai
Didjeridoo: Fabrizio Polibio

PEQUENHAS HUELLAS

Pequeñas Huellas è un’associazione internazionale senza fini di lucro, fondata a L’Avana nel 2004 dalla violista da gamba Sabina Colonna-Preti; oggi ha sede a Torino e incentra la propria attività sull’avvicinamento di bambini e ragazzi tra gli 8 e i 17 anni, provenienti da ogni continente, attraverso la musica. I giovani concertisti di Pequeñas Huellas si esibiscono in ogni parte del mondo per portare un messaggio di pace e di fratellanza e per ribadire il diritto di tutti a un’infanzia serena. Pequeñas Huellas organizza incontri nazionali e internazionali, dove i bambini, protagonisti assoluti, oltre a cantare e suonare in concerto leggono pubblicamente i diritti dei bambini, nelle varie lingue presenti. Punto di riferimento e di documentazione è la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia delle Nazioni Unite. Le esibizioni di Pequeñas Huellas favoriscono lo scambio tra bambini e ragazzi provenienti da culture e realtà diverse che, con la loro musica e le loro storie, contribuiscono a riportare all’attenzione del pubblico e dei media grandi temi e gravi emergenze umanitarie. I concertisti di Pequeñas Huellas costituiscono, quindi, una realtà in continua evoluzione, non un’orchestra con un “numero chiuso” di artisti.

MAS CTH Onlus (MAS Children Teaching Hospital

Il progetto dell’Ospedale Mohamed Aden Sheikh Children Teaching Hospital (MAS CTH), sia nella fase della costruzione che in quella della gestione della struttura, è stato ideato e realizzato in stretta collaborazione con il Ministero della Salute del Somaliland, cui verrà consegnato entro la fine del 2015 entrando così a far parte del sistema sanitario nazionale. Il MAS CTH garantisce cure mediche gratuite con standard elevati alla popolazione del Somaliland con età inferiore ai 14 anni ed in tre anni di attività ha curato oltre 50.000 bambini e formato 7 medici e 15 infermieri locali.

L’intero ricavato della serata sarà devoluto alla MAS CTH Onlus per sostenere l’acquisto di medicine e materiali che permetteranno di continuare ad offrire assistenza sanitaria gratuita alla popolazione infantile del Somaliland, dove ancora oggi 1 bambino su 5 non arriva al quinto anno di vita.

[:en]

PEQUENHAS HUELLAS

Pequeñas Huellas è un’associazione internazionale senza fini di lucro, fondata a L’Avana nel 2004 dalla violista da gamba Sabina Colonna-Preti; oggi ha sede a Torino e incentra la propria attività sull’avvicinamento di bambini e ragazzi tra gli 8 e i 17 anni, provenienti da ogni continente, attraverso la musica. I giovani concertisti di Pequeñas Huellas si esibiscono in ogni parte del mondo per portare un messaggio di pace e di fratellanza e per ribadire il diritto di tutti a un’infanzia serena. Pequeñas Huellas organizza incontri nazionali e internazionali, dove i bambini, protagonisti assoluti, oltre a cantare e suonare in concerto leggono pubblicamente i diritti dei bambini, nelle varie lingue presenti. Punto di riferimento e di documentazione è la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia delle Nazioni Unite. Le esibizioni di Pequeñas Huellas favoriscono lo scambio tra bambini e ragazzi provenienti da culture e realtà diverse che, con la loro musica e le loro storie, contribuiscono a riportare all’attenzione del pubblico e dei media grandi temi e gravi emergenze umanitarie. I concertisti di Pequeñas Huellas costituiscono, quindi, una realtà in continua evoluzione, non un’orchestra con un “numero chiuso” di artisti.

MAS CTH Onlus (MAS Children Teaching Hospital

Il progetto dell’Ospedale Mohamed Aden Sheikh Children Teaching Hospital (MAS CTH), sia nella fase della costruzione che in quella della gestione della struttura, è stato ideato e realizzato in stretta collaborazione con il Ministero della Salute del Somaliland, cui verrà consegnato entro la fine del 2015 entrando così a far parte del sistema sanitario nazionale. Il MAS CTH garantisce cure mediche gratuite con standard elevati alla popolazione del Somaliland con età inferiore ai 14 anni ed in tre anni di attività ha curato oltre 50.000 bambini e formato 7 medici e 15 infermieri locali.

L’intero ricavato della serata sarà devoluto alla MAS CTH Onlus per sostenere l’acquisto di medicine e materiali che permetteranno di continuare ad offrire assistenza sanitaria gratuita alla popolazione infantile del Somaliland, dove ancora oggi 1 bambino su 5 non arriva al quinto anno di vita.

[:fr]

PEQUENHAS HUELLAS

Pequeñas Huellas è un’associazione internazionale senza fini di lucro, fondata a L’Avana nel 2004 dalla violista da gamba Sabina Colonna-Preti; oggi ha sede a Torino e incentra la propria attività sull’avvicinamento di bambini e ragazzi tra gli 8 e i 17 anni, provenienti da ogni continente, attraverso la musica. I giovani concertisti di Pequeñas Huellas si esibiscono in ogni parte del mondo per portare un messaggio di pace e di fratellanza e per ribadire il diritto di tutti a un’infanzia serena. Pequeñas Huellas organizza incontri nazionali e internazionali, dove i bambini, protagonisti assoluti, oltre a cantare e suonare in concerto leggono pubblicamente i diritti dei bambini, nelle varie lingue presenti. Punto di riferimento e di documentazione è la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia delle Nazioni Unite. Le esibizioni di Pequeñas Huellas favoriscono lo scambio tra bambini e ragazzi provenienti da culture e realtà diverse che, con la loro musica e le loro storie, contribuiscono a riportare all’attenzione del pubblico e dei media grandi temi e gravi emergenze umanitarie. I concertisti di Pequeñas Huellas costituiscono, quindi, una realtà in continua evoluzione, non un’orchestra con un “numero chiuso” di artisti.

MAS CTH Onlus (MAS Children Teaching Hospital

Il progetto dell’Ospedale Mohamed Aden Sheikh Children Teaching Hospital (MAS CTH), sia nella fase della costruzione che in quella della gestione della struttura, è stato ideato e realizzato in stretta collaborazione con il Ministero della Salute del Somaliland, cui verrà consegnato entro la fine del 2015 entrando così a far parte del sistema sanitario nazionale. Il MAS CTH garantisce cure mediche gratuite con standard elevati alla popolazione del Somaliland con età inferiore ai 14 anni ed in tre anni di attività ha curato oltre 50.000 bambini e formato 7 medici e 15 infermieri locali.

L’intero ricavato della serata sarà devoluto alla MAS CTH Onlus per sostenere l’acquisto di medicine e materiali che permetteranno di continuare ad offrire assistenza sanitaria gratuita alla popolazione infantile del Somaliland, dove ancora oggi 1 bambino su 5 non arriva al quinto anno di vita.