ore 16:30
Nice Festival Torino Teatro Le Serre
Via Tiziano Lanza, 31
Grugliasco (TO)
Accademia Cirko Vertigo – Gli appuntamenti di gennaio 2025
Accademia Cirko Vertigo – Gli appuntamenti di dicembre 2024
Residenze artistiche 2025-2027: la scelta delle nuove compagnie nell’estate 2025
In Accademia tre nuove laureate in Circo contemporaneo
Speak Out – Il fotoracconto di una giornata di formazione e confronto
Immagina il domani – Workshop per artisti nell’ambito del progetto Dialog City
Accademia Cirko Vertigo – Gli appuntamenti di novembre 2024
Cirko Vertigo al festival Circa di Auch: due allievi partecipano al progetto Circle
Ultima creazione della compagnia blucinQue diretta da Caterina Mochi Sismondi, Gelsomina Dreams è un dichiarato omaggio al genio di Federico Fellini.
Protagonisti i performer Elisa Mutto, Alexandre Duarte, Federico Ceragioli, Vladimir Ježić e Michelangelo Merlanti, affiancati sulla scena dall’attore dai musicisti Beatrice Zanin al violoncello ed elettronica e Niccolò Bottasso a violino, tromba ed elettronica, con la partecipazione di Paolo Stratta e della piccola Nina Carola Stratta nell’apparizione della Gelsomina bambina. Gli artisti si muoveranno in un’ambientazione sospesa e senza tempo, che allude a un set cinematografico dismesso di felliniana memoria. Prenderà vita una Gelsomina, giovane donna eterea e visionaria, sognatrice e portatrice di un sentire cangiante e in continua evoluzione.
Gelsomina Dreams è un viaggio onirico in bilico tra amarcord circensi ed elementi di teatralità, tra spiritualità e caratterizzazione che offre l’occasione di rivivere il grande amore per il circo così tanto evocato da Federico Fellini nelle sue produzioni, uno spazio simbolico in cui convergono mitico e profano, danza suono e poesia.
Sulla scena si mescoleranno teatrodanza, musica dal vivo e circo contemporaneo.
Direzione Caterina Mochi Sismondi
Creazione e Performance Elisa Mutto, Alexandre Duarte, Federico Ceragioli, Vladimir Ježić e Michelangelo Merlanti
Con la partecipazione di Nina Carola Stratta, Paolo Stratta
Light design Massimo Vesco
Musica originale, sound design e violoncello Bea Zanin
Musica originale, violino, tromba e flicorno Niccolò Bottasso
Musiche Georges Serge Gainsbourg, Ivanovitch Gurdjieff, Casimir Oberfeld, Charles-Louis Pothier, Nino Rota, Albert Willemetz
Costumi Federico Bregolato e Carla Carucci
Foto Andrea Macchia
Produzione blucinQue in co-produzione con Fondazione Cirko Vertigo
Testi d’ispirazione Poesie di Luis Borges
Immaginario d’ispirazione Il mondo cinematografico di Federico Fellini
durata 60'
Evento gratuito
Specchi rettangolari appannati dal tempo e ricoperti da una ragnatela di graffi, vecchie sedie cigolanti, arnesi arrugginiti, odore di brillantina e impazienti avventori in silenziosa attesa del proprio turno. Mezzo secolo addietro la barberia era luogo di ritrovo preferito dai signori, posto discreto, dove discutere liberamente, con musica, caffè, aneddoti balzani del fidato barbiere. La barberia, punto nevralgico del paese, è ricreata nelle sue atmosfere, in cui il barbiere cantava, suonava, serviva da bere, consigliava, intratteneva i suoi ospiti facendo barba e capelli. Nel gioco, il palco è la barberia, animata dai tre aspiranti barbieri, e la platea una grande sala d’attesa, in cui il pubblico assurge a parte integrante dello show. Spettacolo giocato sul tempo dell’attesa, attesa del cliente da parte dei barbieri che ingannano il tempo cimentandosi in singolari dimostrazioni di abilità, attesa anche da parte dello spettatore, il quale, a conti fatti, non può che “temere il peggio”. Un’attesa che mistifica una più profonda crisi di identità, giacché “essere barbieri” significa “avere un cliente” così come “essere attori” significa “avere un pubblico”. Sciamani e dottori, veri e propri artisti del cuoio capelluto determinati a curare, a suon di lozione, qualunque problema, i barbieri/musicisti ostentano orgogliosi il proprio talento gestuale, certi che il cliente uscirà pulito e liscio, rigenerato nel corpo ed elevato nello spirito.
Di Compagnia Teatro Necessario
con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini, Alessandro Mori
Regia Mario Gumina
Produzione Teatro Necessario
in collaborazione con Danzarte
progetto Next – Oltre il Palcoscenico Regione Lombardia
Grazie a Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti
Genere circo contemporaneo
Evento gratuito
In Fabula, spettacolo di circo contemporaneo, parte da uno studio sulla fiaba di Cappuccetto Rosso, rivisitando l’iconografia del lupo in chiave circense. Gli interpreti in scena indagano i misteri del bosco incantato animato da strane e magiche creature, in cui si alternano divertissement di giocoleria, acrobatica, mano a mano e danza in un vortice coinvolgente, allegro e delicato. Le paure infantili, l’innocenza del gioco, la fiducia negli altri sono i concetti che vengono analizzati da lupi, Cappuccetti e creature del bosco che, nel mondo di In Fabula possono giocare insieme andando oltre tutte le diversità, tante quante le discipline circensi portate sul palco.
Di Fondazione Cirko Vertigo
Regia Nicola Virdis e Daniela Paci
con Cristina Ciguela, Ylenia Monno, Gonzalo Alarcon, Eduardo Figaro Portillo, Sebastian Retamal
Musica Loop Julia Tanner
Voce Maurizio Pulina
Costumi/maschere Elena Moure e Matilda Testa
Produzione Fondazione Cirko Vertigo
Co-produzione blucinQue/Nice
Genere circo contemporaneo
Evento gratuito
La musica vi ha mai fatto volare? E navigare? La Dinamica del Controvento è la vostra occasione: in un viaggio senza tempo e senza spazio, un affascinante carosello musicale vi porterà lontano senza dover muovere un passo. Una bilancia speciale, fatta di musica e persone. Una macchina del tempo, un sogno ad occhi aperti, un momento di sospensione e fantasia: le note di un pianoforte suonato dal vivo si uniranno al lento movimento di un tappeto che si libra a mezz’aria, ruotando senza sosta.
Di Compagnia Teatro Necessario
ideazione Julien Lett
al pianoforte Irene Michailidis
responsabile del progetto Leonardo Adorni
coproduzione Teatro Necessario, Tutti Matti per Colorno,Compagnie Grandet Douglas (FR)
in collaborazione con La Francia in Scena, stagione artistica dell’Institut français Italia
realizzata su iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia
con il sostegno dell’Institut français e Fondazione Nuovi Mecenati
Genere Installazione musicale
Lo spettacolo attraverserà le Circoscrizioni 1 ed 8 di Torino con un percorso che dal CINEMA TEATRO MAFFEI passando per i PORTICI DI VIA NIZZA la STAZIONE PORTA NUOVA, il LICEO D’AZEGLIO, i PORTICI DI VIA SACCHI porterà fino al TEATRO CAFÉ MÜLLER
Un itinerario poetico per due attori che propongono al pubblico un nuovo sguardo sulla città attraversando storie notturne di cinema e proibizioni, di amicizie e tradimenti, di migrazioni e discriminazione, di emarginazione e passioni sconvolgenti, arrivi e partenze senza ritorno. Con il tema del viaggio come filo conduttore, realtà e finzione si fondono in questo percorso notturno, in sella ad una bici.
Uno spettacolo itinerante in bicicletta, un viaggio, al contempo reale e immaginario, tra le storie nascoste più interessanti di Torino.
Grazie a [To]Bike e a BicinCittà, dopo l’acquisto del biglietto per lo spettacolo, inviando la ricevuta di acquisto a biglietteria@cirkovertigo.com si riceverà un codice sconto che consente di avere un ONE DAY MOBILE gratuito: basta scaricare l’app BicinCittà, registrarsi ed inserire il codice in fase di acquisto per utilizzare gratuitamente una bicicletta [To]Bike. Il ONE DAY MOBILE vale 24 ore dall’attivazione e consente l’utilizzo fino a 4 ore della bicicletta.
Dal 5 al 13 ottobre la residenza creativa della compagnia con prove aperte e incontri con la cittadinanza, e il Laboratorio di metodo di ricerca storica e scrittura drammaturgica nella costruzione della performance teatrale, a cura di Andrea Maurizi, gratuito e aperto agli allievi di tutte le scuole d’arte di Torino, presso il Teatro Café Müller.
a cura di Teatro delle Condizioni Avverse
con Diego Coscia e Marco Intraia
Regia Andrea Maurizi
Assistente di progetto Alessandro Blasioli
Format realizzato con la collaborazione artistica di Marco Baliani e Maria Maglietta
Genere Spettacolo di prosa itinerante
Concerto per bolle di sapone che mette in scena un direttore senza orchestra, musicista senza strumenti, cantante senza fiato, in un concerto anomalo, per pensieri fragili, per pensieri leggeri, per pensieri silenziosi. Come bolle di sapone. Da strani strumenti nascono bolle giganti, bolle rimbalzine, bolle da passeggio, grappoli di bolle. Michele Cafaggi, vincitore del Premio Nazionale Franco Enriquez 2016 – XII edizione “per una comunicazione e un’arte di impegno sociale e civile”, in uno spettacolo raffinato e coinvolgente, senza parole, in cui clownerie, pantomima, teatro d’attore, teatro d’oggetti e bolle di sapone, si trasformano in poesia, risultato di una ricerca profonda e di una piena maturità mimico-attoriale.
di e con Michele Cafaggi
regia Davide Fossati
Genere Clownerie, pantomima, teatro
Evento gratuito
La Banda Rulli Frulli, progetto di musica d’insieme, propone la sua performance di percussioni all’aperto in formazione Marching Band, attraversando Piazza Galimberti. Agli esordi nel 2010 il progetto, che oggi in formazione completa annovera sessanta membri, inizia proprio come marching band e i primi ragazzi che partecipano sono all’incirca una decina, allievi del corso individuale di batteria di Federico Alberghini. L’evento in marcia anticipa e apre a quello pomeridiano in Piazza Madama Cristina dello stesso giorno, in formazione su palco. Il gruppo di artisti, che oggi conta oltre sessanta fra adolescenti e giovani, è composto da ragazzi e ragazze che hanno un’età compresa fra gli 11 e i 20 anni. All’interno del gruppo sono stati integrati allievi con disabilità: rispetto e inclusione le parole d’ordine della band. Sul palco del Nice Festival in formazione di 20 elementi.
Di e con Banda Rulli Frulli
Direttore Federico Alberghini
Vicedirettore Marco Golinelli
Responsabile Tecnico Federico Bocchi
Social Media Manager – Logistica Sara Setti
Genere Concerto di percussioni in marcia
Tutto funziona grazie all’equilibrio tra gli elementi. Non c’è prevalenza di un elemento a discapito dell’altro ma tutto sta in piedi perché ogni componente dà e riceve le proprie emozioni e quelle dei compagni. La reciproca fiducia permette di creare atmosfere armoniche nelle quali è possibile cogliere energia, affiatamento e sostegno: tutti ingredienti fondamentali alla realizzazione di un percorso condiviso e solido. In scena diverse personalità che, fondendosi, danno vita a situazioni nuove e uniche. È questa l’essenza dello spettacolo Krama di Collettivo 6tu, giovane compagnia formatasi nel 2021. Gli artisti della compagnia, composta integralmente da giovani circensi formatisi presso l’Accademia di Fondazione Cirko Vertigo, vengono da ogni parte del mondo: Sara Frediani, Rachele Grassi e Alessandro Campion, dall’Italia, Emmanuel Caro dall’Argentina, Carlos Rodrigo Parra Zavala dal Messico, Eleni Fotiou dalla Grecia.
Di e con Sara Frediani, Rachele Grassi, Alessandro Campion, Emmanuel Caro, Carlos Rodrigo Parra Zavala e Eleni Fotiou
occhio esterno Gabriel Taiar
Produzione Collettivo 6tu
Co-produzione blucinQue/Nice
Tutor artistico Alessandra Simone
In collaborazione con APS Ellissi Parallele
Genere circo contemporaneo
durata 50'