Il Circo delle Pulci del Professor Bustric

Il Circo delle Pulci del Professor Bustric

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Sergio Bini

Viaggio giocoso e divertente, nel quale l’invisibile diviene logicamente visto, questo spettacolo è anche un omaggio al Cirque Calder di Alexander Calder, cui idealmente si ispira. Gioco comico di sorprese e meraviglie, che non perde mai leggerezza e quel senso dell’assurdo, a cui, se il teatro è volontaria sospensione dell’incredulità, il pubblico volontariamente si abbandona. Bustric, uno dei maggiori interpreti del Nuovo Circo contemporaneo, oltre che autore, regista e attore in teatro con lavori rappresentati in tutta Europa, Somalia, Cile, Uruguay, Brasile, Argentina, America del Nord, attraverso la magia, la pantomima, la giocoleria il racconto, realizza quel Circo delle Pulci che è gioco di prospettive tra l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande e metafora straordinaria che dà spazio all’impossibile, al genio, alla meraviglia. 

Di e con Sergio Bini

Genere Magia, circo comico

 

Oibò sono morto

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Giovanna Mori e Jacob Olesen

Liberamente tratto dai romanzi di due autori scandinavi, Jan Fridegard e Arto Paasilinna, Oibò sono morto costituisce una profonda riflessione sul senso della vita raccontando di cosa succeda quando arriva “la signora morte” e quindi di cosa ci sia nell’aldilà. Giovanna Mori e Jacob Olesen immaginano un luogo di passaggio tra la vita terrena e l’eternità assoluta. Una sorta di “non dove”, in cui le anime passano e soggiornano prima di andare, “dove non so”. Luogo dal quale non si può tornare indietro, dove non si ha più ne freddo né caldo, né fame, né bisogno di andare dal parrucchiere, ma dove ancora si provano passioni, sentimenti e curiosità. E così accade che l’anima di un uomo, da poco trapassato, si innamori dell’anima di una donna. È l’inizio di una storia d’amore, senza paura di retorica: le due anime guardano al loro passato con stupore e struggimento e al loro futuro senza possibilità di costruzione, ma intanto vivono quel presente.

Di e con Giovanna Mori e Jacob Olesen

Genere teatro

Effetto Marilyn

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compagnia blucinQue

Effetto Marilyn

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compagnia blucinQue

Effetto Marilyn

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compagnia blucinQue

Effetto Marilyn

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compagnia blucinQue

Effetto Marilyn

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compagnia blucinQue

Assis

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Jérôme Thomas
12 Novembre 2022
20:45 in teatro
live streaming ore 21:00
a seguire on demand


Solo in teatro
Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino
info biglietteria

Seduto su una sedia. Jérôme Thomas è stato uno dei primi giocolieri nella storia a fare il giocoliere seduto su una sedia. Come Neil Armstrong che fece il primo passo sulla Luna. Giocola, manipola, nasconde, cela, con una precisione pari al borseggiatore di Robert Bresson, i suoi oggetti preferiti. Gelatine, sacchetti di plastica, piume, campanelli, oggetti musicali. Seduto su una sedia, galleggia nell’aria, senza peso. In questo solo, Thomas si fa giocoliere di piccole così come di grandi oggetti, cesellando con i suoi gesti lo spazio e il tempo. In un costume da mago moderno o da vagabondo celeste di Jack Kerouac, fa uscire, sparire e riapparire dalle sue tasche una miriade di oggetti. Quaranta minuti di tempo sospeso, una sedia, un uomo seduto, due proiettori, gli spettatori, l’intimità condivisa, il cabaret. Come in Aspettando Godot non succede niente eppure accadono molte cose, insignificanti, significative, commoventi, futili, utili. Sospeso, sicuro, il giocoliere rimane seduto sulla sedia.

Di e con Jérôme Thomas
Accompagnamento artistico Hélène Ninérola

Musica Christian Maes
Luci  Dominique Mercier-Balaz

Assistente Valentin Lechat

Earthphonia

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Max Casacci
24 Settembre 2022
20:45 in teatro
live streaming ore 21:00
a seguire on demand


Solo in teatro
Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino
info biglietteria

Il live di Earthphonia si presenta come viaggio sonoro in crescendo a partire dalle sorgenti di un fiume che sfocia nell’oceano fino alla danza di lapilli e lava sul cratere di un vulcano. È un viaggio inedito, tra i suoni della natura che si avvale delle potenti immagini di Marino Capitanio, processate in diretta dal giovane visual artist Akasha. Il live di Earthphonia vibra al punto da indurre alla danza. Lo spettacolo si ispira a Earthphonia, album musicale di Casacci realizzato senza strumenti musicali, che diventa libro anche grazie al sostegno e alla collaborazione del geologo Mario Tozzi. Le otto tracce che compongono il viaggio sonoro di Earthphonia, sono ricavate esclusivamente dai suoni della natura e dei suoi ecosistemi. In alcuni casi, i suoni sono stati registrati direttamente da Max Casacci, in altri sono state personalità del mondo scientifico e ambientalista ad offrire la materia prima sonora. Massimiliano Casacci, meglio noto come Max Casacci, è un musicista, produttore, autore di musica e testi, ingegnere del suono, e sperimentatore. Chitarrista e fondatore dei Subsonica, una delle band più importanti della musica italiana degli ultimi decenni, è attualmente è attivo in altri 3 progetti. Max Casacci si occupa di trasformare la materia in musica, partendo da rumori e ambienti sonori, con o senza utilizzo di strumenti musicali. Insieme ai Deproducers (i produttori ​Gianni Maroccolo, Riccardo Sinigallia e ​Vittorio Cosma​) si occupa di trasporre in musica la Scienza. Con ​Ninja​, batterista dei Subsonica dà vita a ​Demonology Hi-Fi, un progetto rivolto al dance-floor, che ha come elementi centrali la purificazione dei peccati, il divertimento e le basse frequenze.

Di e con Max Casacci

Genere Musica

CHI PERDE PERDE

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Luisella Tamietto e Aldo Rindone
14 > 18 Settembre 2022
14>17 settembre ore 21:00
18 settembre ore 16:00

Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino
info biglietteria

Spettacolo comico-musicale volutamente irriverente quello proposto dall’attrice comica Luisella Tamietto, in scena assieme al musicista Aldo Rindone. Una commedia che gravita intorno a tipologie umane con occhio cinico e disincantato. Il duo in scena (attrice e musicista) vive grazie all’opposizione dei contrari: una carrellata di personaggi ognuno accompagnato da un brano e un sottofondo musicale che lo contraddistingue, e ogni personaggio con un costume differente che ne rafforza il carattere. Lo spettacolo poggia sul trasformismo dove i cambi di costume in quick change e la scelta musicale consentono allo spettatore di entrare altrettanto rapidamente in ogni nuovo universo proposto dall’interprete. Con humor corrosivo lo show non esita ad attaccare i tabù della nostra società: lontano dall’essere “politicamente corretto” lo spettacolo deride tutto e tutti cercando di elevare la derisione a livello artistico sottolineando talvolta anche con crudeltà la rassegnazione di personaggi “vinti” dalla vita, tipologie “senza riscatto” in un’epoca dove non esiste più l’orrore di sé stessi (come diceva il grande Petrolini). Un tipo di comicità legato “all’odio quotidiano” e che esorcizza l’inquietudine con la risata.

di e con Luisella Tamietto
e Aldo Rindone tastiere e arrangiamenti musicali
Realizzazione video di scena Lorenzo ‘Brondius’ Brondetta
Costume e Stile Agostino Porchietto
Elementi scenografici Federico Bregolato

Genere teatro comico

Progetto Speciale in Anteprima di Stagione

durata 75'