In Italia la prima collana di Arte di Strada e Circo Contemporaneo
Il 7 febbraio è uscito per Funambolo edizioni “Il manifesto del clown”, con cui si inaugura la prima collana di Arte di Strada e Circo Contemporaneo in Italia, diretta da Paolo Stratta.
Novità assoluta nel campo dell’editoria italiana, per la prima volta un’intera collana dedicata all’Arte di Strada e al Circo Contemporaneo, ovvero a tutte quelle forme di spettacolo (circo, mimi, clown, giocolieri, acrobati, teatro, ecc.) rappresentate in un ambiente aperto, in cui l’interazione con il pubblico è uno degli elementi caratterizzanti.
La collana Sircus, curata dalla casa editrice Funambolo, è diretta da Paolo Stratta, attore, regista e organizzatore teatrale, laureato al DAMS di Bologna in Storia dello Spettacolo. Stratta ha fondato il Cirko Vertigo, dirige i Festival Sul Filo del Circo e Living Circus e rappresenta l’Italia nel Consiglio d’Amministrazione della Fedec di Bruxelles.
Il manifesto del clown è il primo titolo della collana Sircus, ad esso seguiranno un saggio sul circo contemporaneo a cura dello stesso Paolo Stratta e un manuale di pedagogia circense a partire dall’esperienza di Arian Miluka.
Il manifesto del clown, scritto da Nalle Laanela e Stacey Sacks, è in parte un manuale per i clown, in parte un racconto di storie. Contiene le esperienze, le teorie e i metodi dell’attore, regista, insegnante circense, “Nalleslavski”. Un libro per clown, commedianti, attori, musicisti, giocolieri, burattinai, maghi, artisti di strada e ballerini. Qualsiasi forma abbia la tua arte – teatro, teatro di strada, commedia, burlesque, magia, circo – il cosiddetto metodo Nalleslasvki, spiegato nel libro, ti dà strumenti pratici per creare materiale che funzioni universalmente, oltre le barriere culturali e linguistiche.
Nalle Laanela ha fondato Clown Senza Frontiere Svezia nel 1996 e ha dedicato la sua vita alla ricerca del minimo comun denominatore della risata. La sua passione per la pedagogia lo ha portato a lavorare per l’Accademia di Danza e Circo di Stoccolma (DOCH) dove è stato maestro di clown per il Master A Year of Physical Comedy.
Stacey Sacks è un’attrice di teatro e cinema, scrittrice, regista e clown. Attualmente sta seguendo un dottorato in arti sceniche all’Università delle Arti di Stoccolma. La sua commedia sulla dittatura I Shit Diamonds ha girato i teatri d’Europa e Sud Africa.
“La mia arte influenza la platea, ma non riguarda solamente la risata, non è mai solo questo, è piuttosto un voler dare al pubblico un’esperienza emozionale. Non sono realmente interessato all’innato talento di un artista o alla forma d’arte che sceglie per canalizzare il proprio genio. La cosa più importante per me è il delicato rapporto con il pubblico: l’incontro di base.”
Per informazioni e contatti:
info@funamboloedizioni.com
https://www.facebook.com/funamboloedizioni/
https://twitter.com/FunamboloEd
www.funamboloedizioni.com
E’ disponibile il Bando per le giovani compagnie che intendono sottoporre alla Casa del Circo Contemporaneo un progetto di residenza artistica nell’anno 2016. La scadenza del bando è il 1° marzo.
Il progetto prevede 4 residenze creative rivolte a artisti e compagnie di circo contemporaneo che si svolgeranno indicativamente nei mesi di marzo-dicembre 2016 (e comunque non oltre il 31 dicembre 2016) presso la Casa del Circo Contemporaneo a Grugliasco (Torino).
Alle residenze possono candidarsi artisti e compagnie di circo contemporaneo prevalentemente italiani, residenti in Italia o all’estero la cui organizzazione sia legalmente costituita e abbia sede legale e operativa in Piemonte oppure gruppi informali di artisti prevalentemente italiani che testimonino la volontà di strutturarsi giuridicamente.
La residenza, della durata minima di 20 giorni anche non consecutivi (se compatibili con l’attività della struttura) è programmabile indicativamente dal mese di marzo 2016 e comunque non oltre il 31 dicembre 2016.
Scarica il bando per residenze artistiche
Scarica il modulo di partecipazione (All. A)
Per maggiori informazioni sulla candidatura contattare Roberta Giraudo al numero 011 0714488 o scrivere a residenze@cirkovertigo.com.
Per approfondimenti sul progetto: www.cirkovertigo.com/residenze.
Progetto di residenza artistica “Casa del Circo Contemporaneo”
Progetto Triennale Interregionale 2015/2017 in attuazione dell’art. 45 del D.M. 1 luglio 2014
[:en]
[:fr]
È Cirko Vertigo, il vincitore della Gru d’Oro per l’anno 2015. L’ambito premio della Città di Grugliasco, giunto alla 16a edizione, è stato assegnato venerdì 29 gennaio, nell’aula del Consiglio Comunale, nell’ambito dei festeggiamenti patronali di San Rocco. Il premio annuale è assegnato a cittadini, gruppi, associazioni, aziende grugliaschesi che, con il loro operato, onorano e fanno conoscere Grugliasco. La Gru d’oro è attribuita da una giuria composta dal consiglio direttivo della Cojtà Gruliascheisa e dal sindaco della città, Roberto Montà. A ritirare il premio Luisella Tamietto cofondatrice del progetto artistico della scuola di Cirko Vertigo.
«Abbiamo deciso di premiare Cirko Vertigo – spiega Andrea Colognese, presidente della Cojtà Gruliascheisa – per aver ampliato e diffuso il concetto che il Circo non è solo divertimento, spettacolo, emozione, ma anche arte, scuola di vita, talento e cultura: un’opportunità̀ di crescita umana e professionale per tanti giovani che, grazie alla preparazione, prendono parte a spettacoli teatrali, opere liriche, eventi in piazza, programmi televisivi, inaugurazioni e festeggiamenti».
Nella motivazione data dalla giuria si legge: “Il Premio è meritato per aver portato il mondo a Grugliasco e Grugliasco nel mondo con Sul Filo del Circo il più̀ importante festival di circo contemporaneo d’Italia che nel luglio 2015 ha prodotto 26 spettacoli con 15 titoli e 9 prime nazionali, 150 artisti provenienti dall’Europa, da Russia, Argentina, Brasile, Stati Uniti e Cile, con un successo di pubblico travolgente e rassegne come Eccentrika, corsi ed eventi tematici e interventi artistici per qualsiasi target. Per essere diventata, con la creatività, la passione e il faticoso lavoro del fondatore Paolo Stratta, della cofondatrice del progetto artistico Luisella Tamietto, dei collaboratori, degli insegnanti e degli allievi stessi, una grande scuola internazionale che ha conseguito per meriti il titolo nazionale, unica in Italia, di accademia!”
«Anche quest’anno – conclude Colognese – il premio la Gru d’Oro ha visto numerose candidature meritevoli e anche per il 2015, come per tutte le altre edizioni, il premio è stato assegnato ad una importante realtà grugliaschese che si distingue in modo particolare per dare lustro alla nostra città. Un complimento ed un ringraziamento a Paolo Stratta e a tutto il Cirko Vertigo per l’instancabile attività, ai quattordici candidati motivo di orgoglio della nostra città, all’amico Angelo Cauda e a tutti coloro che sono intervenuti e che partecipano alle numerose attività della Cojtà Gruliascheisa».
«Un grande ringraziamento per questo premio che riceviamo con enorme orgoglio – afferma Paolo Stratta – La Gru d’Oro sancisce un’amicizia profonda e una relazione intima e quo- tidiana con il territorio. Senza Grugliasco il nostro progetto non avrebbe ottenuto gli straordinari successi di questi anni e senza Cirko Vertigo la Città avrebbe meno notorietà nazionale e internazionale, senza dimenticare quanto sia pulsante e vitale la nostra attività che parte dal Parco Culturale Le Serre, grazie a una precisa scelta che fu di Roberto Montà e Marcello Mazzù”».
Foto di Aleksandar Pizzul ed Elisa Ferrari
Il 29 gennaio 2016 Cirko Vertigo ha curato un segmento artistico in chiusura dell’ Unicredit Gala Dinner, in occasione del 22° Convegno Assiom Forex, l’Associazione Operatori dei Mercati Generali che ha portato a Torino decine di manager e i vertici del noto gruppo bancario. L’evento si è tenuto all’esterno del ristorante Combal Zero, al Castello di Rivoli, al termine della cena di gala. Si sono esibiti il filferrista Lucas Bergandi, il danzatore Vladimir Jezic e la coppia di acrobati Zamaga.
Il giovane artista di circo palestinese Mohammad Faisal Abu Sakha, 23 anni, è in stato di detenzione da parte dell’esercito israeliano, senza capo di imputazione o altra spiegazione, dal 14 dicembre. Non gli sono consentite visite da parte dei familiari.
Mohammad Faisal Abu Sakha è stato arrestato da soldati israeliani il 14 dicembre, mentre stava tornando da casa dei suoi genitori a Jenin, città della Cisgiordania occupata, al suo lavoro, Scuola di circo palestinese (Palestinian Circus School), a Birzeit, vicino a Ramallah.
L’esercito israeliano lo ha arrestato al check point di Zaatara, vicino alla città cisgiordana di Nablus, ed è stato portato al vicino centro di detenzione militare di Hawara. Il Comitato internazionale della Croce Rossa ha riferito ai suoi genitori che il giovane si trova ora nella prigione di Megiddo, nel nord di Israele. A fine dicembre l’esercito israeliano ha trasmesso un ordine di 6 mesi di detenzione amministrativa, che permette di detenere una persona senza un’accusa formale. Ai detenuti viene negato il diritto alla difesa o di ricusare in modo efficace la legalità della detenzione in quanto le autorità non rendono disponibili le “prove” ne agli imputati ne ai loro avvocati. Il 5 gennaio scorso un giudice militare ha riesaminato l’ordine alla corte militare di Ofer nel nord della Cisgiordania. Il giudice militare può cancellare, ridurre o confermare l’ordine, ma non ha ancora preso una decisione.
Il sito internet di Al Jazeera news ha riportato le parole di un portavoce dell’esercito israeliano che sostiene che Mohammad Faisal Abu Sacka sia trattenuto perchè ha creato “un pericolo …. alla sicurezza della regione” e che i dettagli del suo caso sono “confidenziali”. Le autorita’ israeliane hanno aumentato l’uso della detenzione amministrativa drasticamente dall’ottobre 2015; piu’ di 580 palestinesi sono stati posti in detenzione amministrativa fino alla fine dell’anno.
Mohammad Faisal Abu Sakha ha iniziato a studiare alla Palestinian Circus School nel 2007 e nel 2011 è diventato uno degli artisti e trainer della scuola in cui insegna, anche ai bambini. Si e’ specializzato nell’insegnamento ai bambini con difficoltà di apprendimento, che sono circa 30 dei più di 300 studenti della scuola.
Cirko Vertigo esprime vicinanza e solidarietà agli amici della Scuola di Circo Palestinese di Ramallah (con cui è attiva una collaborazione sin dalla fondazione di questa realtà) e invita tutti a firmare la petizione on line per chiedere la liberazione di Mohammad Faisal FIRMA LA PETIZIONE
[:en]
[:fr]
Associazione Qanat Arte e Spettacolo, titolare del progetto Cirko Vertigo, è stata selezionata dal Bando Funder 35. L’edizione 2015 del bando ha premiato 50 imprese culturali (di cui 9 in Piemonte) non profit under 35 sostenute con 2,5 milioni di euro, in 14 regioni italiane.
Il bando annuale Funder35, promosso da 18 fondazioni private con il patrocinio di ACRI – Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio spa, è rivolto alle organizzazioni culturali senza scopo di lucro (imprese sociali, cooperative sociali, associazioni culturali, fondazioni, ecc), composte in prevalenza da under 35 e impegnate principalmente nell’ambito della produzione artistica/creativa in tutte le sue forme, da quelle tradizionali a quelle di ultima generazione o nell’ambito dei servizi di supporto alla conoscenza, alla valorizzazione, alla tutela, alla protezione, alla circolazione dei beni e delle attività culturali.
Il bando vuole rendere più solide e stabili le imprese culturali già avviate, fornendo loro opportunità di crescita e di sviluppo per favorire un migliore posizionamento sul mercato e una maggiore efficienza e sostenibilità.
Il 26 gennaio a Roma, al Ministero dei beni e delle attività culturali e alla presenza del Ministro Dario Franceschini, ci sarà l’evento di presentazione delle 50 imprese culturali non profit selezionate.
IL PROGETTO DI ASSOCIAZIONE QANAT ARTE E SPETTACOLO
Associazione Qanat ha presentato il progetto EQUILIBRISMI: SUL FILO DEL CAMBIAMENTO, con l’obiettivo generale di consolidare le attività promosse a livello nazionale e diventare maggiormente competitivi a livello internazionale.
Attraverso FUNDER 35 l’Associazione avrà la possibilità di migliorare la struttura organizzativa e tecnica; programmare efficacemente le risorse umane ed economiche dell’associazione, introducendo il controllo di gestione, migliorando la qualità dei servizi tecnici, definendo meglio i ruoli organizzativi e garantendo un buon coinvolgimento di tutto il personale e una migliore distribuzione dei carichi di lavoro; diversificare le fonti di finanziamento e rendersi progressivamente indipendente dai finanziamenti pubblici; migliorare le capacità e qualificare le competenze tecniche specifiche del personale non artistico.
Ciascun obiettivo presuppone per l’associazione l’introduzione di innovazioni a livello di strumenti gestionali e amministrativi, il rinnovamento della strumentazione e delle capacità tecniche e sarà accompagnato da un processo di riorganizzazione funzionale ad affrontare nuovi mercati.
Il progetto avrà una durata di un anno e mezzo, a partire da gennaio 2016 fino a giugno 2017.
[:en]
[:fr]
Venerdì 4 e sabato 5 dicembre nell’ambito del programma di eventi Natale coi Fiocchi Cirko Vertigo ha riproposto in Piazza Castello, su richiesta della Città di Torino, il Vertigo Cirque Carillon, una delle produzioni più spettacolari e di maggior successo di Cirko Vertigo che fu applaudita nell’inverno 2012/2013 da oltre 30.000 spettatori.
Al centro della piazza un grande cono colorato agganciato al cavo d’acciaio di una gru, una sorta di giostra d’antan che rievoca il tendone del circo e le atmosfere festose delle fiere d’altri tempi. La classica ballerina del carillon animata come d’incanto danza leggera nell’aria indossando il classico tutù. Le azioni acrobatiche del Carillon vivente si animano tra il cielo e la terra mutando il punto di vista e generando stupore, brivido e meraviglia, concatenando acrobazie aeree al cerchio, ai tessuti, alla corda e al trapezio e raggiungendo altezze vertiginose.
Rispetto all’edizione 2012 lo spettacolo è stato arricchito da una serie di performance sul palco che hanno visti protagonisti Ethan e Milo Scotton impegnati in una briosa esibizione al palo cinese e un quadro acrobatico al letto elastico. E per finire una pioggia di bolle di sapone ha riempito il cielo di Torino.
Clown, fate e draghi han dominato la scena in un contesto gioioso e natalizio anticipando l’appuntamento con Vertigo Christmas Show. Un cast di sedici artisti internazionali ha dato vita a plastiche e poetiche figure ed evoluzioni mozzafiato ad oltre 20 metri d’altezza. Un’immagine di grande impatto ripresa da centinaia di obiettivi e smartphone che a loro volta han diffuso i loro scatti su migliaia di pagine social o oltre 15.000 spettatori nelle due giornate di spettacolo.
ph Andrea Macchia
Non c’è Natale senza Circo e anche quest’anno Cirko Vertigo ha preparato una sorpresa per il pubblico delle famiglie torinesi: si tratta di Vertigo Christmas Show, la nuova produzione diretta da Luisella Tamietto (cofondatrice delle Sorelle Suburbe) con Milo & Olivia e con un cast di 18 artisti internazionali di circo contemporaneo in cartellone al Teatro Le Serre di Grugliasco dal 26 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016 e applaudita da oltre 5800 spettatori nel corso di 11 repliche che hanno registrato il sold out ad ogni appuntamento.
LO SPETTACOLO
Protagonista e filo conduttore della storia è Ethan (figlio di Milo Scotton e Olivia Ferraris), un bimbo che si intrufola nella casa di Babbo Natale il giorno della Vigilia creando scompiglio tra folletti che impacchettano regali e una Befana invidiosa intrpretata da Luisella Tamietto. Avremo così la possibilità di vedere cosa succede veramente nel laboratorio di Babbo Natale nelle ore che precedono l’attesa consegna dei doni e ciò che ci aspetta è senz’altro sorprendente, tra acrobazie mozzafiato e poetici colpi di scena, montagne di letterine da riordinare, regali da incartare e desideri da esaudire. Una storia raccontata dalla comicità di Luisella Tamietto (regista, attrice comica e cofondatrice de Le Sorelle Suburbe), dall’estro di Milo & Olivia, artigiani del circo contemporaneo che saranno in scena con alcune perle del loro ricco repertorio a dal talento dei giovani artisti di Cirko Vertigo provenienti da Italia, Brasile, Messico, Grecia, Croazia e Slovenia.
Un métissage di emozioni, poesia e brivido: bolle di sapone, evoluzioni aeree ai tessuti, al cerchio, al trapezio e alle cinghie, manipolazione di oggetti, acrobatica a terra, alla ruota canadese e al palo cinese, mano a mano, trampolino elastico, equilibrio alla corda molle, alla scala libera e sul globo, giocoleria e uno spettacolare finale a sorpresa. Uno spettacolo per tutta la famiglia, un percorso nella meraviglia, nell’universo infantile che ci riporta indietro negli anni e ci fa riscoprire un po’ tutti bambini. 90 minuti di festa, sorpresa e divertimento per condividere l’atmosfera del Natale.
Leggi l’articolo su LaStampa.it
Leggi la recensione di Alfonso Cipolla su Repubblica.it
Leggi la Recensione di Laura Bevione su Sistema Teatro Torino
Photogallery su La Stampa.it
Photogallery su Repubblica.it
Lancio ANSA a consuntivo delle repliche
Lancio La Presse a consuntivo delle repliche
VERTIGO CHRISTMAS SHOW
con Milo & Olivia ed Ethan Scotton, Luisella Tamietto (Sorelle Suburbe)
e gli artisti internazionali di Cirko Vertigo: Rio Ballerani, Davide Baldassarri, Artur Cacciolari (Brasile), Vitor De Paiva (Brasile), Nancy Di Marcoberardino, Alice Giacomini, Vladimir Jezic (Croazia), Tjaz Juvan (Slovenia), Oton Korosec (Slovenia), Alessio Martelli, Ivan Martinez (Messico), Elisa Mutto, Michalis Regas (Grecia), Renato Rodrigues (Brasile).
Costumi Colomba Ferraris
Trucco Gloria Corradino
Coreografie aeree Silvia Francioni
Luci e fonica Monica Olivieri e Massimo Vesco
Fotografo di scena Maurizio Andruetto
Responsabile rigger Achille Piotrowicz e Davide Bertorello
Immagine grafica Square Design