Jump Cut

JUMP CUT DOUBLE TAKE – CINEMATIC CIRCUS

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Double Take – Cinematic Circus
01 > 02 Dicembre 2023
21:00

1 dicembre NICE festival – ANTEPRIMA
2 dicembre Stagione Teatrale – PRIMA NAZIONALE realizzata con il sostegno di Fondazione Piemonte dal Vivo

NICE Festival Torino


NICE + Stagione Teatrale
Teatro Le Serre
Via Tiziano Lanza, 31
Grugliasco (TO)

biglietteria

ingresso intero 12 euro
ingresso ridotto 9 euro
info biglietteria

Double Take – Cinematic Circus nasce nel 2016 per esplorare la natura delle connessioni e le contaminazioni tra circo e cinema con l’approccio innovativo e interdisciplinare che caratterizza la compagnia. Nel 2023 il duo va in scena con Jump Cut con una scenografia unica: un sofa – trampolino, un treno acrobatico e un drago sputafumo fanno da sfondo alle vicissitudini di una giovane coppia. Mescolando il genere fantasy americano e il surrealismo francese, Raphaél Herault e Summer Hubbard offrono una prospettiva poetica su come affrontare la vita insieme tra le difficoltà e la lotta per salvare la loro coppia. Eliminando tutti i muri dell’intimità, Jump Cut invita il pubblico nel mondo stravagante di Summer e Raphael e offre una prospettiva surreale e acrobatica su come attraversano e superano la loro vita insieme. Ispirato a fatti realmente accaduti, Jump Cut non è solo uno spettacolo circense, ma un’esperienza cinematografica costruita interamente su una sceneggiatura e una scenografia innovative. In una sorta di “pas de deux acrobatico”, il duo passa fluidamente da una tecnica circense all’altra. Jump Cut è un sogno a occhi aperti, uno spettacolo che viaggia nel tempo e nello spazio, dove si dà valore ai momenti più semplici della vita e poesia a quelli più tragici.

Diretto, coreografato e portato in scena da Summer Hubbard e Raphael Herault
Drammaturgia Benjamin Kahn
Coreografia Roseta Plasencia
Scenografia Summer Hubbard e Raphael Herault
Ingegneria Alexandre Rossignon
Costruzione Alexandre Rossignon, De Machienerie, Arjan Hendrickx, Francoise Herault, Carolina Terrones, Raphael Herault, Summer Hubbard
Marionetta/Drago Francoise Herault Accessories & Props: Summer Hubbard e Raphael Herault
Costumi Summer Hubbard (Concept e disegno), Clarisse Baudiniere (Design e realizzazione)
Musiche originali Periklis Dazy e Vizi Production
Sound Design Raphael Herault
Stage Manager e responsabile tecnico Carolina Terrones
Light Design Double Take – Cinematic Circus e Pierre Seez
Tecnico luci Pierre Seez
Finanziato da Double Take – Cinematic Circus & Federation Wallonie-Bruxelles
Co-prodotto da Theater op de Markt/Dommelhof, 30CC, La Cascade Pole National des Arts du Cirque, Le
Theatre de Rungis, Centre Culturel Wolubilis, Dirque&Fien, MiraMiro

durata 45'

I Love You Two – Circus I Love You

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Circus I Love You
27 > 29 Ottobre 2023
27 ottobre ore 21:00
28 ottobre ore 18:00 e 21:00
29 ottobre ore 15:00


Stagione Teatrale Settimo Torinese Parco Lama
Via Don Carlo Gnocchi

biglietteria

ingresso intero 12 euro
ingresso ridotto 9 euro
info biglietteria

Una squisita avventura acrobatica che ha come tema l’amore. Amore romantico sì, ma anche l’amore tra amici, quello per la famiglia, tra gli artisti e il pubblico. Uno spettacolo fatto di numeri acrobatici mozzafiato accompagnati da un’orchestra dal vivo. Un circo utopista, intrepido, semplice e gioioso, unificante, che trasuda grande dolcezza e tenerezza, e che mira a creare entusiasmo per l’azione.

L’acrobazia è a al centro di questa composizione, costituita da tre duetti di 20 minuti ciascuno. Al centro l’intimità e la relazione tra due persone, il percorso lungo e tortuoso che compiono per relazionarsi l’una con l’altra e che varia in intensità ed emozioni. Un percorso fatto di grandiosità e piccoli gesti. Se l’amore è spesso motivo di protezione, di gelosia o di confinamento, l’acrobazia offre un’alternativa a questa narrazione. L’acrobata con i suoi gesti si mette volontariamente in una situazione che deve essere risolta, mostrando così un lato diverso dell’amore, quello che ha a che fare con la fiducia e il sostegno per arrivare a una maggiore libertà. In scena quindi una lotta contro un sistema che alimenta la paura della perdita e il desiderio di possedere qualcosa o qualcuno.

Nello spettacolo prende corpo la ricerca essenzialista della compagnia svedese sul circo e la sua rappresentazione dell’amore in scena. Che cosa rimane del circo una volta emancipato dalla sua forma tradizionale e dalle altre arti dello spettacolo? In che modo il risultato di questa ricerca è vantaggioso per la società? Otto artisti, acrobati e musicisti sono in pista per presentare la loro visione dell’amore, del circo e del momento presente.

Di e con Sade Kamppila, Julien Auger, Oskar Rask, Philoméne Perrenoud, Felix Greif, Benoît Faucher, Thibaud Rancoeur, Periklis Dazy, Julia Simon, Pelle Tillö, Thomas Fabien, Lola Stouthamer, Julie Razet
Coproduttori Sirkus Aikamoinen (Fi), Réseau Grand CIEL (Fr), Les Transversales – Scène Conventionnée Cirque de Verdun (Fr), Le Palc – Pôle National Cirque Grand Est – Châlons-en-Champagne (Fr), Cirk Eole – Montigny-lès-Metz (Fr), UP – Circus & Performing arts – Bruxelles (Be), Archaos – Pôle national cirque – Marseille (Fr)
Residenze Les Transversales – Scène Conventionnée Cirque de Verdun (Fr), Le Palc – Pôle National Cirque Grand Est – Châlons-en-Champagne (Fr), Cirk Eole – Montigny-lès-Metz (Fr), Espace Périphérique, La Vilette – Paris (Fr), UP – Circus & Performing arts – Bruxelles (Be)

Sostegno/finanziamenti Swedish Arts Council (Kulturrådet) Sweden

Prima nazionale realizzata con il sostegno di Fondazione Piemonte dal Vivo

durata 60'

EXTRAordinaire – Accademia Cirko Vertigo

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Accademia Cirko Vertigo
30 > 31 Dicembre 2023
30 dicembre ore 21:00
31 dicembre ore 22:30

30 dicembre NICE festival
31 dicembre Stagione Teatrale

NICE Festival Torino


NICE + Stagione Teatrale
Teatro Le Serre
Via Tiziano Lanza, 31
Grugliasco (TO)

biglietteria

ingresso intero 12 euro
ingresso ridotto 9 euro
info biglietteria

Un regista di chiara fama internazionale, Guillaume Servely, accompagna gli allievi del terzo anno dell’Accademia Cirko Vertigo nella costruzione dello spettacolo EXTRA-ordinaire, che segna ufficialmente per questi artisti il passaggio dalla formazione al mondo del lavoro. Occupandosi di ogni aspetto, dall’ideazione alla realizzazione, i giovani professionisti portano a termine il percorso formativo con il quale, per la prima volta in Italia, si laureeranno in circo contemporaneo. Un lavoro che, attingendo da linguaggi artistici differenti, genera contaminazioni e fusioni tra le arti necessarie al processo creativo. La finalità è quella di verificare e confermare il processo di maturazione artistico avvenuto nei tre anni di formazione e consolidare sulla scena la capacità di relazionarsi in modo consapevole e professionale con un regista/coreografo, con i colleghi e i tecnici.

Guillaume Servely, formatosi all’École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq, è co-direttore artistico della compagnia Hors; regista, danzatore e occhio esterno di compagnie di calibro internazionale come CirkVOST; insegnante con Alain Gautré in clown, acrobatica e movimento à l’ERACM (École Régionale d’Acteur de Cannes et Marseille); professore d’Arte drammatica al conservatorio di Champigny sur Marne e, per Les Petites Cies, docente di teatro e accompagnatore artisti a ENACR (École Nationale des Arts du Cirque de Rosny).

Con Romel Flores, Danae Basurto, Catherine Broad, Bernhard Bader, Lilou Cuny,
Eduardo Portillo Reyes, Matilda Testa, Yaniv Shem Tov, Ylenia Monno
Regia Guillaume Servely
Assistente alla regia Lara Quaglia

durata 60'

DansCirque – Tre movimenti sull’identità – BLUCINQUE

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blucinQue
12 Novembre 2023
18:00

Stagione Teatrale
Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino

biglietteria

ingresso intero 12 euro
ingresso ridotto 9 euro
info biglietteria

In DansCirque si alternano nuove messe in scena con una colonna sonora in tre movimenti per violoncello ed elettronica di Bea Zanin, presentate da Ivan Ieri. Solo Due con Alexandre Duarte, Coppelia Project con Elisa Mutto e Michelangelo Merlanti e Missione Priscilla con Vladimir Ježić sono gli estratti delle ultime produzioni di compagnia blucinQue diretta da Caterina Mochi Sismondi.

Un solo di danza, un solo di musica: Solo Due. Una ricerca dell’identità in un corpo unico e frammentato, doppio. Una suite per corpo, elettronica e violoncello, dove il dialogo speculare tra lo strumento musicale la voce e il movimento umano trovano un punto d’incontro nello spiazzamento, nella fragilità, nel limite, nell’effimero istante compiuto del momento sonoro che parte e riparte da frammenti cinematografici. Con Alexandre Duarte e le musiche di Beatrice Zanin.  

In Coppelia Project, ispirato al celebre balletto Coppelia – La ragazza dagli occhi di smalto, la danzatrice e acrobata Elisa Mutto unisce le tecniche della danza e della contorsione alla sospensione capillare, mossa dall’artista e rigger Michelangelo Merlanti. 

Missione Priscilla è un lavoro sui contrasti che sarà portato in scena dall’artista croato Vladimir Ježić: vero/falso, naturale/costruito, maschile/femminile, improvvisato/coreografato sono i concetti su cui si costruirà la nuova messa in scena, anche a partire da immagini iconiche dell’omonimo film e dell’immaginario drag.  

Direzione Caterina Mochi Sismondi
Creazione e performance Alexandre Duarte, Elisa Mutto, Michelangelo Merlanti, Vladimir Ježić
Musiche Bea Zanin
Presenta Ivan Ieri
Produzione blucinQue/Nice

durata 60'

Donne – Tedacà

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Tedacà
07 > 08 Ottobre 2023
7 ottobre ore 21:00
8 ottobre ore 18:00


Stagione Teatrale
Teatro Perempruner
piazza Matteotti, 39
Grugliasco (TO)
Grugliasco

biglietteria

ingresso intero 12 euro
ingresso ridotto 9 euro
info biglietteria

Le donne raccontano il loro Novecento, in un avventuroso e ironico viaggio nella storia italiana. Donne rappresenta il percorso di emancipazione dell’universo femminile nel Novecento italiano e narra sia avvenimenti che hanno interessato tutto il mondo femminile sia storie di singole protagoniste che hanno affrontato, con coraggio, stereotipi e pregiudizi.

Tre donne si ritrovano in una stanza del tempo dove vengono catapultate all’inizio del Ventesimo secolo. Parte così il loro viaggio avventuroso nella storia italiana: dalla vita agricola degli anni Quaranta, all’arte di arrangiarsi della Seconda Guerra, dall’attività di partigiane al referendum per la Repubblica, all’abolizione della Legge Merlin fino al boom economico, toccando temi come istruzione, lavoro e matrimonio. L’opera utilizza l’ironia e si avvale di una messa in scena semplice: un grande baule dove sono custoditi gli oggetti e i vestiti che segnano ogni tappa narrativa. La cassa stessa non è solamente un contenitore ma si trasforma a seconda delle situazioni affrontate: diventa così treno della speranza quando giovani immigrate, partite dalla Sicilia, cantano in attesa di arrivare alla stazione di Porta Nuova, o diventa piazza in cui l’opinione pubblica racconta gli scandali che hanno spesso contribuito a liberare la donna da falsi moralismi.

Il registro ironico lascia spazio però alla cronaca quando l’opera si sofferma sui numerosi casi di violenza domestica che le donne ancora subiscono nella società odierna. Un esempio fra tutti sarà il caso di Lucia Annibali, sfregiata dall’acido per un atto punitivo organizzato dal suo ex-fidanzato. 

Regia e testo Simone Schinocca
Con Valentina Aicardi, Francesca Cassottana e Costanza Maria Frola
Costumi Ombradifoglia
Consulenza grafica Silvio Giordano
Coordinamento tecnico Sara Brigatti e Florinda Lombardi
Distribuzione Carlotta Lando
Co-produzione blucinQue/Nice

durata 60'

Tienimi che ti tengo – Circo in Rotta

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Circo in Rotta
05 Ottobre 2023
ore 21:00

Stagione Teatrale
Teatro Perempruner
piazza Matteotti, 39
Grugliasco (TO)
Grugliasco

biglietteria

ingresso intero 5 euro
info biglietteria

Femminile come un temporale, come un’antica sequoia, come un lupo a caccia, come un incendio selvaggio, come un vento nel deserto, come un grido di battaglia”. Tienimi che ti tengo nasce come esperimento di fusione tra il linguaggio del circo contemporaneo e il linguaggio della danza. Dopo più di 15 anni di profonda amicizia tra Francesca Fioraso ed Eva Campanaro, è nata nelle artiste la necessità di condividere la scena, interrogandosi assieme sul femminile, sull’amicizia, sulla presenza che cuce le ferite, sulla forza che attraverso l’altra persona possiamo riscoprire in noi stessi. In scena le tecniche del filo teso, della giocoleria e dell’antipodismo con le clave, delle verticali; ognuna di loro viene esplorata secondo nuovi approcci, legati alla danza e alla coreografia, ma anche al teatro fisico e al linguaggio poetico. La fusione tra danza e circo permette alle artiste di esplorare nuove possibilità di relazione tra i corpi, ma anche tra i corpi e gli oggetti presenti in scena. 

Di e con Francesca Fioraso e Eva Campanaro
Occhio esterno Alejo Gamboa (Cia Alta Gama)
Collaborazioni Arc en Cirque, Arterego, FRAC, L’Obrador Espai de Creacio, FRAC Fuenlabrada, Centre Regional des Arts du Cirque de Chambéry, Salle de Spectacle le Scarabée, Arterego, FNAS, Mirabilia Festival, Interspazi Network Boarding pass plus project
Con il sostegno della Casa del Circo Contemporaneo di Fondazione Cirko Vertigo nell’ambito del Progetto Triennale Interregionale Artisti nei territori 2022-2024
Durata 45 minuti
Genere Circo contemporaneo e danza

durata 45'

Lucia Fusina – Leon & Io

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Lucia Fusina
15 Settembre 2023
ore 18:30

Stagione Teatrale
Teatro Le Serre
Via Tiziano Lanza, 31
Grugliasco (TO)

biglietteria

ingresso intero 5 euro
info biglietteria

Lucia Fusina, clown e acrobata aerea, porta in scena uno spettacolo per i più piccoli e per il bambino che è ancora dentro ognuno di noi. Leon&Io nasce dal desiderio di raccontare, con linguaggio clownesco, alcune grandi difficoltà dell’essere adulti: la continua ricerca di un giusto compromesso tra le nostre possibilità/energie/capacità e i nostri desideri più profondi, il forte desiderio di uscire dalla realtà, fatta di razionalità, misura, pacatezza ed estetica, per tuffarsi nel gioco. Leon&Io è un viaggio senza parole nell’universo del non-verbale per raccontare una storia di emozioni, fallimenti e conquiste. Un grande sipario chiuso nasconde qualcosa, tutto è pronto e la clownessa fiera presenta il suo Leon ma… lui dov’è?
Inizia, così, un gioco di apparizioni e sparizioni dietro il sipario, alla ricerca del famoso Leon. Il personaggio della clownessa è nato a Cascina all’Inverso dal lavoro fatto con Micheline Vandepoel durante gli stage che compongono la Trilogia del Ridere. In seguito, Micheline Vandepoel ha diretto la prima fase di creazione di Leon&Io. 

Ideato e interpretato da Lucia Fusina
Regia Micheline Vandepoel
Scenografia Bruno Geda, Lucia Fusina
Costumi Nuria Myriam Aletti

durata 45'