Hanno preso il via ufficialmente le prove e le riprese di Gelsomina Dreams, spettacolo scritto e diretto da Caterina Mochi Sismondi, coreografa della compagnia blucinQue, con la produzione di Fondazione Cirko Vertigo. Lo spettacolo è stato selezionato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con il Ministero per Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, tra le 20 produzioni artistiche inedite di danza, teatro e circo contemporaneo da finanziare nell’ambito dell’iniziativa “Vivere all’italiana sul palcoscenico”.
Dalle riprese nascerà un lungometraggio di 45 minuti che sarà diffuso negli 85 Istituti di Cultura Italiana nel mondo, dall’Africa all’Oceania, dall’Estremo Oriente al Nord America, e su piattaforme dedicate, che verranno promosse a livello internazionale dalla Rete estera del Ministero. Gelsomina dreams della compagnia blucinQue, dichiarato omaggio all’immaginario di Federico Fellini a 100 anni dalla nascita, è l’unico progetto, fra quelli selezionati, che utilizza il linguaggio del circo contemporaneo assieme a quello del teatro, della danza e della musica dal vivo.
“Il bando ci dà una boccata di ossigeno – racconta la coreografa Mochi Sismondi – Avevamo già pensato, a inizio 2020, a un omaggio a Fellini e la trasversalità del circo contemporaneo è vicina al suo mondo. Alla base c’è il concetto di disequilibrio, su cui si fonda anche la compagnia. Abbiamo l’immensa fortuna di poter lavorare tutti i giorni in teatro, con le dovute precauzioni, sempre monitorati”.
In scena gli artisti Elisa Mutto, Federico Ceragioli, Alexandre Duarte, Antonio Fazio e Rio Ballerani (in qualità anche di rigger), che, accompagnati dai musicisti Nicolò Bottasso, a violino, tromba e flicorno, e Bea Zanin, al violoncello, si muoveranno in un’ambientazione sospesa e senza tempo che allude a un set cinematografico dismesso di felliniana memoria.
La consegna del lungometraggio è prevista per il 14 dicembre 2020.